GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] sue entrate il G. - che, probabilmente, beneficia d'introiti di famiglia aumentati dopo l'avviato indennizzo - deve risentire nel tenore di vita, se può permettersi che Giovanni Pierluigi da Palestrina, "con una sua compagnia dell'opera" formata da ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] dal dolore da una nuova avventura imprenditoriale nella quale si lanciò nell 1832: una partecipazione alla impresa teatrale del tenore impresario Jacques Montrésor, che egli aveva convinto a venire dall'Europa con una compagnia d'opera. L'impresa ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] dove per lettera del 30 il Filelfo lo raccomandava a L. Bruni (Epistolae, p. 111, l. II, 46);quindi, secondo il tenore dell'iscrizione funebre nel frontespizio del cod. Magliab. XXIII, 126, "morìnella cità di Vinegia... del mese d'otobre [1438]... di ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] rendevano triste il suo declino: i debiti contratti per l'arredamento della casa non erano certo arginati da un misurato tenore di vita. Incalzato dai creditori, fu costretto, all'inizio del 1824, a lasciare il Digamma cottage; l'anticipo ricevuto ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...