FAVI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Forlì nei sece. XVIII e XIX.
Andrea nacque a Forlì nel 1743 (nel 1757 secondo Raffaelli). Scarsissime sono le notizie biografiche; sappiamo [...] (1817); Cantata a cinque voci (1827); scena ed aria intitolata Credi al pianto mio (1828); Tantum ergo per solo tenore (1829), conservato a Forlì, Biblioteca comunale, Fondo Piancastelli (Mss. aut. 575.310, cc. 2); Cantata (17 luglio 1836, teatro ...
Leggi Tutto
DE GRANDIS, Vincenzo, detto Il Romano
Bianca Maria Antolini
Nato a Montalbòddo (oggi Ostra, prov. di Ancona) nel 1577, svolse la sua attività di cantore e compositore a Roma, dove fu ordinato sacerdote [...] Deum, Iam sol recedit igneus (ibid., ms. 331); l'antifona Veni electa mea per due soprani, due tenori e organo, e il mottetto Paratum sum per tre soprani tenore e organo (Ibid., Chig. Q, VIII, 205); il mottetto a due voci e basso continuo Domine Deus ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Tommaso
**
Nacque a Cavarzere (Venezia) il 4 febbr. 1838. Ereditato un discreto talento musicale dalla madre, fu un fanciullo prodigio e quasi un autodidatta; si crede abbia studiato in seguito [...] (testo greco e italiano, versione di G. Gabardi), Milano s.d.; Rapsodia sarda, canzone per soprano o mezzo soprano o tenore con accomp. di pianoforte, ibid.; Il Ritorno, romanza senza parole per pianoforte, op. 30, ibid.; infine un Graduale per ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] . volle dedicare al Rubini l'opera Gianni di Parigi con la speranza di conquistare le scene parigine allora dominate dal celebre tenore che invece si mostrò scarsamente interessato al lavoro, andato poi in scena solo nel 1839 al teatro alla Scala con ...
Leggi Tutto
LASCHI, Luisa (Luigia)
Federico Pirani
Nacque a Firenze intorno al 1760, figlia di Filippo e Anna Querzoli, famosi cantanti di opera buffa. Nulla si conosce sulla sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente [...] il Burgtheater percepì un compenso di 2620 fiorini (Link, 1998, p. 412).
A Napoli la L. conobbe il futuro marito, il tenore Domenico Mombelli. Sempre nel 1785 partecipò a Lucca all'azione teatrale Partenope sul lido etrusco di G. Andreozzi (testo del ...
Leggi Tutto
GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] , maestro di cappella a Messina, pubblicò un madrigale in suo onore. Il 7 apr. 1599 il G. fu assunto come tenore alla Cappella Sistina, senza però sottoporsi al consueto esame di ammissione presso la commissione formata dai cantori stessi; in quell ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Celeste
Celeste Iesue
Figlia di Marco, librettista ed editore, nacque a Livorno il 26 nov. 1760. Dopo aver studiato con il celebre sopranista G. Manzuoli, le prime notizie che si hanno sulla [...] periodo, ripresentandosi al pubblico napoletano nel 1786 ne Le gare generose di Paisiello (gli altri interpreti erano la sorella Annetta, il tenore G. Viganoni e il buffo A., Casasciello), ne La vergine del Sole di G. Tritto e ne Le astuzie villane ...
Leggi Tutto
FRIETSCHE (Fricci), Antonietta
Alessandra Cruciani
Nata a Vienna l'8 genn. 1840 da Antonio e da Antonia Ogringer, iniziò lo studio della musica al conservatorio di Vienna, ove, all'età di dodici anni, [...] a Giuditta Pasta per la maestosità dell'incedere e il rigore stilistico.
Frattanto nel 1863 la F. aveva sposato il tenore bolognese Pietro Neri Baraldi, accanto al quale si esibì nella stagione 1866-67 al teatro Regio di Torino in Ugonotti, Norma ...
Leggi Tutto
DELFINO, Domenico Giovanni Battista, detto Menotti
Teresa Maria Gialdroni
Nato a Fiumicello (Udine) il 9 dicembre 1858 da Giulio, medico, e da Vittoria Aita, frequentò le scuole di lingua italiana dove [...] Jago nell'Otello di Verdi con E. Fiappo Zilli. Nel 1892, in occasione del centenario rossiniano a Pesaro, con il tenore F. Navarrini e il basso F. Signorini, prese parte alla rappresentazione del Guglielmo Tell nel ruolo del protagonista. In quella ...
Leggi Tutto
AULETTA, Pietro
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a S. Angelo a Scala (Avellino) da Leonardo verso il 1698. Compì i suoi studi nel conservatorio musicale di S. Onofrio a Nanoli con i maestri N. Grillo, A. [...] Regio l'opera seria Caio Fabricio di A. Zeno, in cui cantarono il famoso sopranista Felice Salimbeni, Teresa Baratti e il tenore Gregorio Babbi. Al teatro Valle di Roma l'A. fece rappresentare nel carnevale 1747 Il Marchese di Spartivento ovvero Il ...
Leggi Tutto
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...