CORSI (Corso), Giuseppe (detto anche Corso da Celano, il Celano, Celani)
Raoul Meloncelli
Nacque a Celano (L'Aquila) nel maggio 1630 (Natali), ma nessuna testimonianza diretta ha potuto finora convalidare [...] Est i mottetti: Adoramus te Christe a 4 voci e basso continuo (ms. 164. L 294/6 4180), Isti sunt qui venerunt a 2 soprani, tenore e basso continuo (ms. 164); Heu nos miseros a 2 cori e basso continuo (ms. 4181 e 13, 170); nella Bayer. Staatsbibl. di ...
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MARCHESI (cavaliere de Castrone marchese della Rajata), Salvatore
Daniele Carnini
Nacque a Palermo il 15 genn. 1822, forse da famiglia di antica nobiltà (il titolo marchionale di Rajata, già della famiglia [...] e in Svizzera nell'inverno 1862-63. Dal marzo al maggio 1864 furono ancora itineranti nelle isole britanniche con altri due cantanti (tenore e soprano), un violinista e un pianista, e poi da soli in Germania per la stagione estiva a Baden.
L'anno ...
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DELLA MARIA, Pierre-Antoine-Dominique
Piero Caraba
Nacque a Marsiglia il 14 giugno 1769 da Domenico e Marguerite Bertrand. Suo padre, un italiano di origine genovese, affermato suonatore di mandolino, [...] molti giorni dopo. L'opera La fausse duégne, su libretto di Moncloux d'Apinay, fu poi terminata dal compositore e tenore italiano Felice Blangini e rappresentata all'Opéra-Comique il 24 giugno 1802.
Lasciò molta musica inedita, tra cui varie sonate ...
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FIORILLO
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attivi nel secolo decimottavo. Ignazio nacque a Napoli l'11 maggio 1715. Discendente di Carlo Fiorillo (1590/95-1616), autore di Madrigali a 5 voci (Roma [...] londinese si possono ricordare i Tre duetti concertati per due violini (1805), i Tre trii concertati per flauto, violino e tenore (1810), i Tre duetti per violino e violoncello, composti espressamente per il duca di Cambridge (1819) e, ancora, fra le ...
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BERTALOTTI, Angelo Michele
Ariella Cammarano Lanfranchi
Nacque a Bologna intorno al 1665 (secondo il Fétis, l'Eitner e altri studiosi successivi), o l'8 apr. 1666 (secondo l'Haberl, seguito dal Bertola [...] della musica figurata e sei solfeggi a tre voci (Bologna, L. Dalla Volpe); Cinquanta solfeggi a due voci (soprano e tenore o contralto e basso) ad uso delle scuole corali (Milano, A. Bertarelli e C., s. a.); alcune edizioni pubblicate, secondo ...
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BASSI, Luigi
Ada Zapperi
Nato a Pesaro il 4 sett. 1766 da agiata famiglia, si trasferì presto a Senigallia, dove si suppone studiasse con P. Morandi (l'unica prova è data dal fatto che nel 1780 il B. [...] voce dal timbro chiaro, adamantino e nello stesso tempo pastoso, che stava fra il registro del basso e quello del tenore (baritono leggero), il B. possedeva una tecnica basata essenzialmente su una grande agilità; ma quello che incantava il pubblico ...
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Bixio, Cesare Andrea
Gabriella Nisticò
Musicista, poeta, editore musicale, nato a Napoli l'11 ottobre 1896 e morto a Roma il 5 marzo 1978. Compositore fecondissimo e straordinariamente versatile, B., [...] tale contesto la collaborazione di B. con Pietro Mascagni per il film La canzone del sole (1933) di Neufeld, interpretato dal tenore Giacomo Lauri Volpi. Dopo la Seconda guerra mondiale, B. si cimentò nel filone dialettale romano con Canta se la vuoi ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] : Capriccio concertante. Inoltre diversi lavori didattici, tra cui: 24 esercizi di vocalizzazione per mezzosoprano (Milano s.d.); 12 solfeggi per tenore o soprano (ibid. s.d.).
Fonti e Bibl.: F. Regli, P. M., in Diz. biogr. dei più celebri poeti ed ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] Scozia e in Irlanda, ove partecipò a vari festival, che le permisero di accumulare enormi ricchezze, rapidamente assorbite dallo sfarzoso tenore di vita e dall'avidità del marito.
Ritornata a Parigi nel 1814 sotto la prima Restaurazione, non tardò a ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] Cieca), i personaggi centrali – un soprano esulceratamente drammatico (La Gioconda), un mezzosoprano soavemente lirico (Laura Adorno), un tenore spinto e insieme mellifluo (Enzo Grimaldi), un basso austero e feroce (Alvise Badoero) –, irretiti in una ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...