L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] . Se dà disposizioni sul funerale, è per chiedere che esso si svolga nella massima semplicità. Troviamo formule di questo tenore: «Ordino che le mie esequie avvengano absque pompa; aborrisco la superbia e la pompa mondana, desiderando esser sepolto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] , stando le fonti, i quali nonostante la pubblica abiura furono incarcerati perché "relapsi" (Wadding, X, n. 33). Di diverso tenore fu l'attività inquisitoriale che egli diresse, nel mese di novembre, nei confronti di Nicola e di Battista Brancaleone ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] fronte conservatore cattolico era affermata da una vera fioritura di pamphlet e opuscoli di vario valore e tenore, fra i quali si ricordano interventi di cattolici integrali, ma politicamente transigenti, anche personalmente vicini al pontefice ...
Leggi Tutto
Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] scambio con la CO2 atmosferica si arresta e cessa conseguentemente il rifornimento in 14C. Dal momento della morte, quindi, il tenore in 14C nell'organismo comincia a decrescere ed è così possibile ricavare l'età dei resti di organismi confrontando l ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] d'investitura, a condizione, tuttavia, che l'investitura stessa fosse conferita soltanto ad uomini degni. Precisarono che il tenore delle lettere ufficiali era diverso, perché gli altri principi non vi trovassero un appiglio per pretendere anch'essi ...
Leggi Tutto
Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] relative non solo alle celebrazioni liturgiche, ma anche all'abbigliamento, al contegno in pubblico, allo stile e al tenore di vita. Vengono pertanto reiterati i tradizionali divieti a tenere donne in casa, ma vengono anche ribadite le prescrizioni ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] sue entrate il G. - che, probabilmente, beneficia d'introiti di famiglia aumentati dopo l'avviato indennizzo - deve risentire nel tenore di vita, se può permettersi che Giovanni Pierluigi da Palestrina, "con una sua compagnia dell'opera" formata da ...
Leggi Tutto
Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] ; la fabbricazione di pietre preziose false, molto apprezzate perché decorative, ma di poco prezzo e quindi compatibili con il tenore di vita semplice raccomandato dal Profeta; la preparazione di sapone, di unguenti e di medicine. Alcune attività ...
Leggi Tutto
Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] sapendo che a Roma soprattutto lo accusavano di negare il titolo di Maria theotókos, scrisse a C. una terza lettera di tenore conciliante (novembre 430, ibid., I, 5, p. 182), con la quale, pur mantenendo una rigida posizione nei confronti di Cirillo ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] Dopo la conclusione di questi preparativi consegnò la chiesa, istituita come "canonica regularis", ai canonici lateranensi. Ma il loro tenore di vita corrispondeva così poco alle idee e alle possibilità economiche del C. che questi verso la fine del ...
Leggi Tutto
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...