BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] canoni e privileggi ricevuti". "I sovrani pertanto devono in simili congetture riguardare ciò che sostener vogliono, se sia a tenore de' sacri canoni, consuetudini inalterabili del proprio dominio". E consiglia papi e vescovi d'essere "prudenti" nel ...
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GALLO, Antonio Maria
Silvano Giordano
Nacque a Osimo probabilmente il 18 ott. 1553 da Piero Stefano; il nome della madre è incerto: forse fu Cleofe da Sirolo, che in alcuni documenti appare come moglie [...] Gerolamo. Nel 1618 celebrò un sinodo per la diocesi di Ostia e vi introdusse i padri somaschi.
Avendo sempre condotto un tenore di vita modesto, il G. accumulò una notevole fortuna, che gli permise di lasciare ai nipoti una consistente eredità.
Morì ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] a cinquecento scudi (dispaccio del Luzzara, 1º giugno, Arch. Gonzaga, Esteri Roma 897). Per tutto quel che riguardava il tenore di vita, dovette però assoggettarsi al più rigido controllo di Pio V, che ritenne giusto esigere un comportamento tale da ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] , tanto che il nunzio fu convocato dal Wolsey, malmenato e minacciato di esser sottoposto alla ruota se non avesse rivelato il tenore dei suoi rapporti con Venezia e con la Francia. Quando Leone X, nel maggio del 1517, si decise ad entrare nella ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] Michele Verini in due epigrammi contrapposero Pomicelli ai predicatori francescani, mentre le lettere indirizzate al frate da Michele documentano il tenore dei loro rapporti (Epist. 1, 29 e 2, 80; Verde, 1977, pp. 679-680, 712-713). E se Luigi Pulci ...
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FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] una sua lettera del 24 genn. 1331 e segue da vicino il testo della bolla di Giovanni XXII, il cui tenore è spesso citato.
Non possiamo determinare in che misura F. abbia preso parte negli anni successivi all'offensiva polemica antipapale sviluppata ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] certo che allora non era tra i cardinali più ricchi. Abitava in un palazzo in via de' Coronari, il cui tenore viene descritto come modesto, in proporzione alla dignità del personaggio. Della familia faceva comunque parte un medico, come informa l ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] le ville di Cetinale presso Siena e la terra di San Quirico d'Orcia, infeudatagli dal granduca Cosimo III. Lo stesso tenore di vita del C., amante del teatro, della caccia, della buona tavola, oltre a procurargli satire e malignità a Roma, richiedeva ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] comporta. Il C. si doveva certo trovare in difficoltà economiche, o almeno gli doveva riuscire difficile mantenere il tenore di vita cui le sue tradizioni familiari lo obbligavano: egli chiede al solito Baroni di intercedere presso Lorenzo perché ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] della D. era ispirata da Dio o dal diavolo, se era reale o finta.
Il processo del 1614-15 è di tutt'altro tenore. Esso tendeva ad accreditare la tesi che la D. e i suoi discepoli avessero sconfinato in pratiche ereticali. Il resoconto della faccenda ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...