BULGARELLI, Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Modena il 17 sett. 1716 da Giovanni Andrea dal Cavezzo e da Giulia Carnevali Consorti, come si legge nell'annotazione del Registro dei battesimi n. 85 della [...] violini e organo; Dies santificatus, in re, a quattro voci; Decora Lux,inno dei ss. Pietro e Paolo, in si bemolle, a solo tenore con violini e organo; Crudelis Herodes, inno per l'Epifania, in do, per basso con violini e organo e una Messa da Requiem ...
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Secondo califfo (m. 644), tra i compagni e consiglieri del Profeta: è una delle maggiori figure dell'Islam. Eletto califfo per designazione di Abū Bakr (634), diresse da Medina le grandi spedizioni arabe [...] parte notevole nell'elaborazione della legge religiosa e introdusse ldell'egira. Morì assassinato. Energico e rigoroso, fu assai pio, modesto nel tenore di vita e imparziale come giudice. Agli occhi dei musulmani sunniti gode di grandissimo rispetto. ...
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Scrittore tedesco (Bolzano 1934 - ivi 2012). Magistrato a Monaco, è autore apprezzato per la spigliatezza della sua prosa, dai toni segnatamente ironici e grotteschi. Tra i suoi romanzi: Grosses Solo für [...] (1992); Die grosse Umwendung. Neue Briefe in die chinesische Vergangenheit (1997); O sole mio oder Warum die Drei Tenöre immer noch singen (2000); Die Schönen des Waldes (2001); Die Kellnerin Anni (2002); Die Donnerstage des Oberstaatsanwalts (2004 ...
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DE ANGELIS (Angelis), Angelo, detto Rivotorto
Piero Caraba
Nacque ad Este, in provincia di Padova, intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce delle origini e del primo periodo della vita. [...] (tre a 4 voci, uno a 8 voci); De profundis a 4 voci; sei Dixit Dominus (uno a 2 Voci, cinque a 4 voci); cinque Domine (uno per tenore solo, uno per basso solo, tre a 4 voci); sei Ecce nunc (cinque a 4 voci, uno a 8 voci); In te Domine a 8 voci; due ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] ..., Milano 1945; E. Gara, G. de C., in La Scala, 1953, n. 42, pp. 31-36; n. 41, pp. 25-29; R. Celletti, Il tenore vestito d'argento, in Il Tempo (Milano), 25 maggio 1951; L. Moore, Grisi and Mario in America, in Opera News, 22 marzo 1954; C. Asquer ...
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FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] , ebbe a scrivere nella lettera a G. Ricordi del 20 ott. 1874 che il suo ideale per il Requiem era proprio il tenore Fancelli.
Il F. si spense a Firenze nel dicembre 1887 dopo aver raccolto clamorosi successi a Lisbona e lasciando un assai cospicuo ...
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GOVONI, Marcello
Monica Carletti
Nato a Bologna il 21 ott. 1885 da Augusto ed Enrichetta Naldi, apparteneva a una famiglia di artisti.
La madre era una cantante dotata di una voce di rara estensione [...] ), Lucrezia Borgia di G. Donizetti (16 genn. 1920) e Lodoletta di P. Mascagni (3 febbr. 1920). Presentatosi quindi al pubblico come tenore leggero, fu nuovamente al teatro S. Carlo di Napoli quale Pitou in La figlia di madame Angot di C. Lecocq (7 ...
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Musicista inglese (Lowestoft, Suffolk, 1913 - Aldeburgh, Suffolk, 1976). Precocissimo talento musicale, studiò con F. Bridge, J. N. Ireland e A. Benjamin. Dal 1935 ebbe come collaboratore il poeta W. H. [...] . Fu tra i fondatori, nel 1946, del Festival di Aldeburgh. Attivo anche come pianista (fece molte tournées con il tenore P. Pears interprete delle sue opere) e come direttore d'orchestra, è considerato il più importante compositore inglese del sec ...
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CURIONI, Alberico
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono con precisione i dati anagrafici; secondo F. Regli, nacque a Milano nel,1785, mentre il necrologio apparso sulla Gazzetta musicale di Milano [...] affrettarsi a scritturare il C., che si trovava in quel periodo a Milano, "essendo questi, nella scarsezza in cui siamo, uno dei buoni tenori" (Lettere di G. Rossini, p. 10). Nel 1819 il C. cantò al teatro di Lugo in Trajano in Dacia di G. Nicolini ...
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LIVERATI, Giovanni
Elisabetta Pasquini
Il L. nacque a Bologna nel 1772, secondo le notizie riportate dai suoi primi biografi F. De Boni e F.-J. Fétis (il 27 marzo, secondo contributi recenziori); il [...] campagna, fu rappresentata a Bologna l'anno seguente. Nel contempo il L. intraprese la carriera di cantante: nel 1792 fu primo tenore nei teatri di Barcellona e Madrid e il 2 ott. 1795 partecipò a un'accademia di musica nel teatro Zagnoni di Bologna ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...