DEGOLA, Andrea Luigi
Danilo Prefumo
Nacque a Genova, probabilmente nel 1771. Dopo aver studiato sotto la guida del genovese L. Cerro, esordì nel 1796 in campo operistico con un'aria (Quel volto amabile) [...] . R. 2.1.7 [Sc. 14 n.n.]; Pensa che il mondo intero, per tenore e orchestra; Voi siete un ritrattino, per tenore e orchestra oltre alla già citata Quel volto amabile, per tenore e orchestra, tutte con segnatura N.2.1.26 [Sc. 28]).
Divenuto maestro di ...
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GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] b. 247, atti relativi alla cappella di S. Barbara), risulta che il G., ecclesiastico, concorse nel 1768 al posto di tenore nella cappella di S. Barbara di Mantova, presentando il 27 giugno una supplica appoggiata dal maestro di cappella G.B. Pattoni ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] dei Fiorentini in opere di V. Fioravanti, C. Guglielmi, F. Grazioli, L. Mosca e G. Latilla. Le sue ultime esibizioni da tenore furono al Ducale di Parma in Oreste di F. Morlacchi (6 dic. 1808), La capricciosa corretta di Fioravanti (18 genn. 1809) e ...
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LABRIOLA, Pietro
Francesca Seller
Figlio di Giuseppe e Maria Grillo, nacque a Napoli l'11 marzo del 1820. Studiò al conservatorio partenopeo, diplomandosi in canto e pianoforte sotto la guida, rispettivamente, [...] in un'accademia al teatro del Fondo, esibendosi in seguito in molte province del Regno.
Nel 1852 venne nominato nel ruolo di tenore presso la Cappella reale di Napoli. Oltre a ciò, si dedicò all'insegnamento di musica e canto: tra i suoi allievi ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] al teatro Valle di Roma, e nel 1805 entrò a far parte della compagnia comica di G. Perotti, sostenendo la parte di primo tenore nell'opera Una in bene e una in male,ovvero Le astuzie di Patacca di F. Paër, in cui riportò un successo personale.
Nello ...
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BIANCHI (de Bianchi, Bianco, de Blanchis), Pietro (Pier) Antonio
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Nacque a Venezia circa il 1540. La prima notizia della sua attività di compositore è data nel 1572 dalla stampa del Primo libro delle [...] ) ; al 1º settembre gli fu accordata una quota addizionale annua di 25 fiorini, oltre ai 12 mensili del suo stipendio come tenore; in due elenchi di Stato, del 1578 e del 1590 era salito al terzo posto nella graduatoria dei cappellani di corte, per ...
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DI SEGNI, Amadio
Nicola Balata
Nacque a Roma il 16 marzo 1837.
Iniziati gli studi musicali come autodidatta, apprese i primi elementi di armonia seguendo il metodo Fenaroli, quindi studiò più sistematicamente [...] e organo, Op. 25 (s. a.); Lo-Amut (Allel), per basso coro di contralti e organo, Op. 27 (s. a.); Teillat, duettino per tenore e basso (dedicato all'amico S. Moisse; due ediz., s. a.); Imlok, per basso e coro di ragazzi, e Mizmor Ledavid, per coro di ...
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BULGARELLI, Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Modena il 17 sett. 1716 da Giovanni Andrea dal Cavezzo e da Giulia Carnevali Consorti, come si legge nell'annotazione del Registro dei battesimi n. 85 della [...] violini e organo; Dies santificatus, in re, a quattro voci; Decora Lux,inno dei ss. Pietro e Paolo, in si bemolle, a solo tenore con violini e organo; Crudelis Herodes, inno per l'Epifania, in do, per basso con violini e organo e una Messa da Requiem ...
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DE MURO, Bernardo (Bernardino)
Maurizio Tiberi
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 3 nov. 1881, da Antonio Maria (modesto proprietario terriero) e da Giovanna Maria Demuro. Frequentò soltanto le scuole [...] Supervia e al baritono F. Cigada), alle quali fecero seguito sei recite di Carmen di G. Bizet, uno degli spartiti cui il tenore legherà il suo nome e che qui eseguì per la prima volta.
Il D. raggiunse il definitivo successo alla Scala di Milano, ove ...
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DE ANGELIS (Angelis), Angelo, detto Rivotorto
Piero Caraba
Nacque ad Este, in provincia di Padova, intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce delle origini e del primo periodo della vita. [...] (tre a 4 voci, uno a 8 voci); De profundis a 4 voci; sei Dixit Dominus (uno a 2 Voci, cinque a 4 voci); cinque Domine (uno per tenore solo, uno per basso solo, tre a 4 voci); sei Ecce nunc (cinque a 4 voci, uno a 8 voci); In te Domine a 8 voci; due ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...