BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] 'altro dovremmo supporre. Né si deve dimenticare che lo stato del testo della RM non permette conclusioni sicure circa il suo tenore primitivo.
L'attribuzione di ambedue le regole a B., con un congruo intervallo di tempo fra le due, rimane dunque l ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] clero milanese furono condotte da monsignor Ormaneto con l'aiuto di monsignor Goldwell, nominato vescovo ausiliario. Riducendo il suo tenore di vita e distribuendo una parte dei suoi beni per costruzioni e fondazioni, C. conduceva da lontano queste ...
Leggi Tutto
SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] del caso di una ordinazione irregolare e, in linea generale, si pone come difensore degli interessi della Chiesa. L'esatto tenore della lettera del papa non può essere desunto; essa va tuttavia registrata come un intervento che chiede conto di una ...
Leggi Tutto
SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] che l'anima è mortale), che è crudele e disprezza la vita altrui. L'ultimo episodio riferito è di tutt'altro tenore e non esprime alcun biasimo: vediamo l'imperatore mettere alla prova le competenze astronomiche di Michele Scoto facendo abbassare il ...
Leggi Tutto
ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] -Dionigi, di Gregorio Magno e ai monumenti esistenti di Roma: il risultato fu che il documento ebbe una scarsa diffusione. Il tenore generale del sinodo riunito a Parigi nell'825 fu ostile alle immagini (MGH, Conc., II, 2, 1908, pp. 473-551); alcuni ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] del G. con il governatore Velasco erano noti; inoltre, si era affiancata all'iniziativa del gesuita quella, di tenore analogo, di influenti magistrati milanesi e persino del generale dell'artiglieria dello Stato di Milano, don Jorge Manrique.
L ...
Leggi Tutto
Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] inammissibile per uno scomunicato. Del resto, Federico non fu mai incoronato re di Gerusalemme; una notizia di questo tenore contenuta nel Breve Chronicon de rebus Siculis del 1225 (Historia diplomatica, I, 2, p. 897) potrebbe dipendere da ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] il troppo amore per i parenti. Questa fu la sua maggiore debolezza: egli, che anche da papa aveva mantenuto un tenore di vita relativamente modesto, diede invece prova, nei confronti dei parenti, di una prodigalità eccessiva. E non solo nei confronti ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] sigillatore nella Penitenzieria e di canonico di S. Maria Maggiore che non gli assicuravano un reddito sufficiente a far fronte al tenore di vita che il suo rango ormai gli imponeva. Non vedeva possibilità di nuovi impieghi in Curia e perciò pensava ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] in città e, in generale, di sviluppare la loro civiltà in modo da poter consentire agli dèi un alto tenore di vita.
Il II millennio
Il pantheon sumerico fin qui descritto aveva assorbito influssi dalla cultura semitica. Le regioni settentrionali ...
Leggi Tutto
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...