NOZZARI, Andrea
Saverio Lamacchia
NOZZARI (Nosari), Andrea. – Nacque a Vertova, in Val Seriana (Bergamo), il 27 febbraio 1776, da Francesco e da Teresa Viganoni, sorella maggiore del rinomato cantante [...] contratto siglato con i regi teatri napoletani il 22 marzo 1818 informa che Nozzari era obbligato a cantare non solo da tenore, ma anche, seppur saltuariamente, da basso. In effetti cantò la parte del basso Fernando nella Gazza ladra di Rossini nell ...
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RADIO (fr., ted., ingl. radium)
Elemento radioattivo appartenente alla famiglia dell'uranio. Numero atomico 88, peso atomico 226. Venne isolato dai coniugi P. e M. Curie subito dopo la scoperta del fenomeno [...] principalmente nei minerali di uranio e poi allo stato disperso. Tutte le rocce dei minerali comuni lo contengono in minima quantità. Il suo tenore nelle rocce ignee varia da 0,3 × 10-12 a 4,78 × 10-12, nelle rocce sedimentarie da 0,12 × 10-12 a ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] in seguito perfezionata a Lucca. Compose musica sacra e profana, ma delle sue opere rimane soltanto una messa a due tenori e basso (Lucca, Biblioteca del Seminario).
Sposò Giulia Guerra, dalla quale ebbe sette figli: Domenico, Giovanni (morto all'età ...
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MICELI, Giorgio. –
Annunziato Pugliese
Nacque a Reggio di Calabria il 21 ott. 1836 da Domenico; non si conosce il nome della madre.
Quasi nulla sappiamo intorno alla sua formazione musicale, rimasta [...] da Ch. Gounod, uno Stabat Mater a quattro voci e orchestra, un Miserere a tre voci e organo, una Messa solenne per due tenori, due bassi e organo, una Messa solenne a tre voci, coro e orchestra, secondo Florido datata 1870, e un’altra Messa solenne a ...
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PERTILE, Aureliano
Giancarlo Landini
– Nacque a Montagnana (Padova), il 9 novembre 1885, da Giuseppe, calzolaio, e Maria. Il giorno in cui nacque fu battezzato il suo concittadino Giovanni Martinelli, [...] voce e un mito, Venezia 1985; R. Celletti, Il teatro d’opera in disco 1950-1987, Milano 19883, ad ind.; Id., Voce di tenore, Milano 1989, pp. 194, 207, 212-214, 216, 218, 230, 244, 246; G. Marchesi, Toscanini, Torino 1993, pp. 133, 135, 138, 140, 153 ...
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DE TURA, Gennaro
Maria Cristina Bonvini
Figlio di Gennaro e di Angelina Ranieri, nacque a Napoli il 18 sett. 1875. Per volere del padre, avvocato, il D. e il fratello Michele frequentarono il liceo [...] da A. Toscanini con un'orchestra di cinquecento elementi e un coro di mille voci. Nella seconda parte del programma con dieci tenori cantò la parte del Bardo nell'Innoalle nazioni. Fu ancora Radames al Costanzi di Roma, al Regio di Torino e al Verdi ...
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DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] s. Bonaventura - Inno a 3 voci con accompagnamento d'organo (0 doctor alme), n. 5639. Da ricordare infine la Messa per 2 tenori e basso con accompagnamento d'organo, Torino s. a.
Fonti e Bibl.: Piacenza, Conv. dei frati minori di S. Maria di Campagna ...
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GOITRE, Roberto
Monica Carletti
Nacque a Torino il 26 nov. 1927 da Mario e Irene Benso. Dotato di un istinto musicale precoce, intraprese da bambino lo studio della musica. Conseguita la maturità classica [...] coro a quattro voci miste, 1965), Senza parole (coro a quattro voci miste, 1965), Responsorio di s. Giuseppe da Copertino (contralto, due tenori, e organo, 1966).
Tra il 1962 e il 1971 il G. assunse la direzione del coro della RAI di Torino. Dal 1967 ...
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VULCANOLOGIA (XXXV, p. 617; App. II, 11, p. 1128)
Paolo Gasparini
Gli obiettivi che la v. si prefigge attualmente sono la comprensione dei meccanismi di formazione dei magmi nell'interno della Terra, [...] aree appartengono alla serie "calco-alcalina", i cui termini più diffusi sono le andesiti. Queste rocce sono caratterizzate da elevati tenori di allumina (superiori al 16% in peso), da concentrazioni in alcali intorno al 4 ÷ 5%, da contenuti in ferro ...
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Compositore di scuola romana, nato a Città di Castello nel 1595. A Roma, tra il luglio 1626 e il maggio 1628, fu dapprima maestro della cappella musicale di S. Giovanni in Laterano, nel qual tempo diede [...] il giorno di S. Domenico del 1661 in S. Maria sopra Minerva, di cui fecero parte le Antifone a dodici bassi e dodici tenori reali, pubblicate da Domenico Dal Pane, discepolo dell'A., subito dopo la morte di questo. Tali Antifone segnano la ripresa di ...
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tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...