TELLURIO (XXXIII, p. 443)
Dante Buttinelli
Da circa una ventina di anni il t. ha trovato discrete applicazioni in siderurgia, come speciale aggiunta (0,1%) alle ghise da fonderia per migliorarne l'aspetto [...] superficiale e le caratteristiche dei getti e soprattutto agli acciai da lavorazione alle macchine automatiche, a cui già in tenori di 0,02 ÷ 0,05%, da solo o in associazione al piombo, impartisce un'eccellente lavorabilità agli utensili. Per lo ...
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Lega ferro-carbonio di solidificazione eutettica, con tenore in carbonio tra 1,9 e 6,5%.
Generalità
La g. è prodotta in genere per riduzione dei minerali di ferro all’altoforno, soprattutto per fabbricazione [...] di inizio solidificazione fino a 600 °C.
La resistenza a trazione varia tra 140 e 390 N/mm2: è maggiore per leghe a basso tenore di carbonio e silicio, in cui la grafite è in lamelle sottili e la matrice è perlitica con poca ferrite. Le g. a più ...
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RUBINI, Giovanni Battista (Giambattista) Defendente. – Nacque a Romano di Lombardia (Bergamo)
Marco Beghelli
il 7 aprile 1794, ultimo di nove figli, da Giovanni Battista, sarto di probabile ascendenza [...] . Chorley, G. B. R., Thirty years’ musical recollections, I, London 1862, pp. 29-33; C. Traini, G. B. R. re dei tenori, Bergamo 1954; B. Cassinelli - A. Maltempo - M. Pozzoni, R., l’uomo e l’artista, Romano di Lombardia 1993, con carteggi, cronologia ...
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VALENTE, Antonio
Matteo Messori
Ignoti gli estremi biografici e gran parte delle vicende riguardanti il compositore, attivo a Napoli.
La sua fama è legata a due raccolte a stampa per strumenti a tastiera: [...] moderno, utilizzato anche nel Ballo dell’Intorcia, e la Romanesca –, sulla cosiddetta Bassa Fiamenga (Almande Bruynsmedelijn), mentre il «Tenore grande alla Napolitana» si fonda su un curioso accorpamento tra i bassi di Passamezzo moderno, Ruggiero e ...
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vetro
vétro [Der. del lat. vitrum] [FTC] [FSD] Lo stato di aggregazione della materia che si produce quando un liquido viene raffreddato e diventa rigido senza cristallizzarsi: v. vetro. Per le proprietà [...] lo stesso che v. infrangibile. ◆ [FTC] [FSD] V. di silice: hanno, rispetto ai v. di quarzo (v. sopra), minore tenore di silice (94÷95 %) e presentano proprietà fisiche simili; sono usati in bulbi di lampade per radiazioni ultraviolette, per isolatori ...
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BARBACINI, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 24 giugno 1834. Dopo aver studiato canto nella propria città con Giuseppe Barbacini e Luigi Dall'Argine, si trasferì a Milano e fu allievo di Francesco [...] stesso anno alla fine della stagione, che fu conclusa il 23 aprile con la Messa solenne di Rossini, insieme con il tenore M. Tiberini e il soprano Ida Beanza, riscosse unanimi consensi da parte della critica e del pubblico nelle due repliche del ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] liquida, contenente, oltre f. e cromo, 6-9% di silicio e 1-7% di carbonio; un f.-cromo a basso o a elevato tenore di carbonio, con il 4-6% di silicio e manganese, impiegato per le aggiunte in siviera, data la sua alta velocità di dissoluzione nell ...
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Grigòlo, Vittorio. – Tenore italiano (n. Arezzo 1977). Scoperta la sua passione per la musica in tenera età, è stato uno dei solisti del Coro della Cappella Sistina, ha debuttato a soli tredici anni nella [...] rinomati direttori di orchestra. Dotato di talento vocale, di istintivo senso del teatro nonché di bella presenza, il tenore riesce ad affrontare sia ruoli operistici che concerti dal vivo. Il suo repertorio comprende circa ventiquattro opere di ...
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FASSÒ, Carlo
Nicola Balata
Nacque ad Agnona di Borgosesia (Vercelli) il 7 marzo 1821, da Giovanni Giuseppe e da Maria Nunziata Fantini. Con grave sacrificio del padre, un modesto organista di paese, [...] l'insegnamento dei canto presso il locale Istituto Brera. Negli ultimi mesi del 1847 compose un breve coro, per sole voci di tenori e bassi intitolato Grido a Pio IX, su versi di ignoto. Il coro fu scritto con tutta probabilità per la scuola di ...
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La distillazione e la rettifica continuano a svilupparsi anche oltre il campo dei liquidi alcoolici, dove se ne ebbero le prime applicazioni, campo peraltro ancor oggi industrialmente importantissimo. [...] l'equazione sí può integrare fra L1 iniziale ed L2 finale in maniera che per ogni sc1 iniziale e noto si abbia un tenore x2 finale funzione della quantità di liquido residuo L2. Si ha percio integrando:
Da calcoli del genere si ricavano le note curve ...
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tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...