CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] faisant suite à la methode; Sulfège des sulfèges (in collaborazione con H. Lemoyne, 1876-1881); le serenate a 4 voci maschili (2 tenori e 2 bassi): Silence, Que cette mer est belle, Brise de soir, Flambeau d'amour, Dì le sommeil (s.d.). Compose anche ...
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BERNABEI, Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1659, si dedicò giovanissimo allo studio della musica sotto la guida del padre Ercole, rivelando ottime qualità di organista e compositore. [...] : Te Deum a otto voci con organo, Popule meus, Alleluia, Verbum caro,tutti a quattro voci, e Messa a tre voci (due tenori e basso) con l'organo.
Fu musicista anche il già ricordato fratello Vincenzo, nato a Roma intorno al 1666. Anch'egli allievo del ...
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CAPOCCI, Filippo
Enza Venturini
Nacque a Roma l'11 maggio 1840 da Gaetano e da Clelia Santarelli; iniziò lo studio dei classici nelle scuole del Pontificio seminario romano di S. Apollinare ed ebbe [...] , fra cui una Messa a tre voci con organo (Roma 1889); Mater amabilis per coro a tre voci dissimili (soprani, tenori, bassi) con accompagnamento d'organo (Torino 1901); Regina angelorum per coro a due voci simili (Torino 1903); Virgoclemens per coro ...
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MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] ancora in possesso della sua voce ampia, potente e singolare, che lo rese un vero e proprio "divo", paragonabile ai tenori e soprani più in auge. "Vantava - scrive Schmidl - una delle più belle voci di basso profondo che si ricordino, magistralmente ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] suo repertorio italiano e francese; fra i principali partner ebbe i soprani Eugenia Burzio, Regina Pinkert e Giannina Russ, i tenori Alessandro Bonci, Léon Escalaïs e Mario Gilion, il basso Oreste Luppi (cfr. Celletti, col. 504). Altre 17 matrici ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] e suono dell'organo, opera 41, Venetia 1619, Gardano; Primo libro delle Messe e Motetti concertato con Basso e due Tenori nell'Organo, opera 42, Venetia 1620, Vincenti; Dialoghi Concerti Sinfonie e Canzoni da cantarsi con due voci in variati modi ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] il 4 giugno - in una edizione di Ipescatori di perle all'Ente italiano audizioni radiofoniche. (EIAR) di Roma con M. Capsir e il tenore G. Manurita. Alla Scala si presentò ancora il 4 marzo 1937 in Manon di Massenet con M. Favero e B. Gigli, e il 16 ...
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GABRIELI, Giovanni
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia tra il 1554 e i primi mesi del 1557 (1556 more veneto) da Pietro di Fais e da Paola Gabrieli, sorella di Andrea (i figli della coppia assunsero [...] armonico dei sei tromboni nel Suscipe clementissime Deus (a sostegno di un organico vocale costituito da due alti, due tenori e due bassi) prelude chiaramente alla forma del "concerto" con accompagnamento di basso continuo; non meno significativo l ...
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FERRARIS, Erminio
Enzo Pozzato
Nacque a Ronco Scrivia, presso Genova, il 15 febbr. 1852, da Luigi, ingegnere ferroviario, e da Giuseppina Defiori. Compiuti gli studi medi. si trasferì in Sardegna, ove [...] , in assenza d'aria, venivano così ridotti con emissione di CO2. Per la conseguente perdita di peso, aumentava il tenore in Zn della calamina calcinata rispetto alla calamina "cruda", che, eliminando i calcari e le dolomie cotte delle ganghe, poteva ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] a 8 voci con organo (partitura München, Bayerische Staatsbibliothek; Wien, Bibliothek R.G. Kiesewetter); Messa a 5 "a cappella" (partitura per Soprano, Alto, 2 Tenori e Basso con alcune note per l'Organo); Messa, a 4 voci (partitura per Soprano, Alto ...
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tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...
tenore
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna...