BASSI, Amedeo
Angelo Mattera
Nato a Montespertoli (Firenze) il 29 luglio 1872, studiò canto nella vicina Firenze sotto l'esperta e affettuosa guida del marchese Pavesi-Negri. Nel 1897 esordì a Castelfiorentino [...] trascorse il resto della sua vita a Firenze, dedicandosi all'insegnamento del canto (emerse, tra i suoi non pochi arievi, il tenore Ferruccio Tagliavini). Morì a Firenze il 14 genn. 1949.
Fonti e Bibl.: La prima delle "Maschere", in Il Messaggero, 18 ...
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FRANCESCO Bosniaco (Franciscus Bossinensis; Franjo Bosanac)
Rossella Pelagalli
Nato verso la metà del sec. XV in Bosnia, ma probabilmente d'origine veneta, non si hanno notizie dei suoi primi anni di [...] , P. Zanin, J. D'Ascanio, F. De Luprano, N. Pifaro, F. d'Ana) viene adattata intavolando le voci inferiori (tenor e bassus), affidando il testo da cantare (riportato in notazione mensurale) al superius e omettendo l'altus. Quest'ultimo tuttavia, come ...
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DI SEGNI, Amadio
Nicola Balata
Nacque a Roma il 16 marzo 1837.
Iniziati gli studi musicali come autodidatta, apprese i primi elementi di armonia seguendo il metodo Fenaroli, quindi studiò più sistematicamente [...] e organo, Op. 25 (s. a.); Lo-Amut (Allel), per basso coro di contralti e organo, Op. 27 (s. a.); Teillat, duettino per tenore e basso (dedicato all'amico S. Moisse; due ediz., s. a.); Imlok, per basso e coro di ragazzi, e Mizmor Ledavid, per coro di ...
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KRAUS, Alfredo
Lorenzo Tozzi
Tenore spagnolo, nato a Las Palmas (Canarie) il 24 settembre 1927. Compiuti gli studi di canto col soprano M. Llopart, ha debuttato ufficialmente al Teatro dell'Opera del [...] di un particolare timbro chiaro di voce, ma soprattutto di un'eleganza e nobiltà di stile che lo predispone alle parti di tenore aristocratico (Almaviva, Don Ottavio, il duca di Mantova, Alfredo Germont, Werther e Des Grieux), K. ha presto unito alla ...
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POGGI, Gianni
Giancarlo Landini
POGGI, Gianni. – Nacque a Piacenza il 4 ottobre 1921, da Cesare (1875-1955), commerciante di formaggi, e Rachele Scotti (1889-1960), vedova Pasini, che aveva due figli [...] stupì per la bellezza di una voce intatta e omogenea in tutta la gamma, che incarnò in maniera perfetta il tipo del tenore lirico, com’ebbe a riconoscere anche Tullio Serafin (Hanine Roussel, 1995, pp. 51 s.), pensando a lui come interprete ideale di ...
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LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] 'opera a Palermo 1653-1987, II, L'opera al teatro Massimo dalle origini (1897) al 1987, Palermo 1988, p. 95; R. Celletti, Voce di tenore, Milano 1989, pp. 230 s.; Il nuovo Teatro Regio di Torino, a cura di A. Basso, Torino 1991, p. 411; 1841-1991. Un ...
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CRISTALLI, Italo
Maurizio Tiberi
Nacque l'8 ott. 1879 a Castel San Giovanni (Piacenza) da Pietro e da Vittoria Becca. Appena compiuti gli studi letterari si dedicò a quelli musicali, chiedendo in seguito [...] facevano pensare a un minerale incorrotto. Ma mentre timbri del genere, rari in ogni caso, sono per lo più caratteristici dei tenori di grazia, C. aveva poi il vantaggio di un considerevole volume e di acuti nitidi e squillanti" (E. Gara, in Enc ...
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DALLA BELLA (Della Bella), Domenico
Danilo Prefumo
Poco o nulla si sa della vita di questo musicista, nato forse a Treviso, che sembra non aver lasciato traccia alcuna del suo passaggio, all'infuori [...] , Credo); Kyrie e Gloria a 3 voci; Gloria a 4 voci con violini obbligati; Messa da Requiem à 4 voci a cappella, cioè due tenori, baritono e basso; Messa funebre a quattro voci; Te Devm a 6 voci con strumenti ad libitum; Salmi di terza con violini à 8 ...
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CECCHINO (Cecchini), Tommaso
Alessandra Ascarelli
Nato a Verona tra il 1580 e 1582, si trasferì verso il 1603 in Dalmazia, dove pare sia rimasto per tutta la vita, anche se l'indicazione di alcuni suoi [...] Musica con il Basso continuo, et nel fine le Litanie della Beata Vergine Maria concertate con due Bassi, due soprani o Tenori ..., op. 11, Venezia 1617; Motetti a una voce, op. 13, Venezia, G. Vincenti, 1617; Psalmi, Missa et alia cantica a cinque ...
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Nacque a Roma nel 1741. Iniziò gli studi sotto la guida di S. Rinaldini, cantore della cappella papale, in particolare per quanto riguarda il canto, il contrappunto e l'accompagnamento organistico. Divenne [...] ), Messa in re minore (1813), Messa in si bemolle (1813), Messa in la (1813): tutte a 8 voci e organo; Messa in fa, 2 tenori, basso, 2 violini e organo (1768); Messa in sol, 4 voci a cappella e organo (1768); Missa pontificia in re minore, 8 voci a ...
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tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...