. Questa denominazione, proposta per la prima volta nel 1948 da J. Mitchell Jr. e D. M. Smith, indica il complesso dei metodi analitici adottabili per la determinazione quantitativa dell'acqua nei materiali [...] di analisi ha particolare interesse per prodotti commerciali (derivati petroliferi, esplosivi, grassi, alimenti, materie plastiche, tensioattivi, fibre tessili, ecc.), e anche per prodotti biologici (sangue, tessuti cellulari). Il più impiegato dei ...
Leggi Tutto
Denominazione generica di preparati usati per la pulizia e la protezione dei denti e per l’igiene della bocca. I d. che vengono prodotti sono liquidi o paste dentifricie, queste ultime molto più diffuse [...] abrasivi come argilla, talco ecc., con aggiunte di sostanze antisettiche e astringenti, e di oli essenziali vari, di tensioattivi, di addensanti e sostanze coloranti. I saponi dentifrici contengono gli stessi prodotti usati per le paste, più circa ...
Leggi Tutto
Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] la forma fisica macroscopica e il comportamento dei materiali, è notevole, dato che in queste condizioni le soluzioni di tensioattivi assumono l'aspetto di un gel, con viscosità molto elevate, ed esibiscono un certo limite di scorrimento, per cui ...
Leggi Tutto
Alcol esavalente (esite), C6H14O6, che si può estrarre dalla manna di cui costituisce il componente principale. Il m. è presente anche in funghi, in alghe, nei gelsomini, nelle olive ecc.; si trova nell’urina [...] rinviene in natura. È utilizzato come materia prima per diversi prodotti (mannite-esanitrato, esteri, tensioattivi), come plastificante, nella fabbricazione di condensatori elettrolitici a secco, nell’industria alimentare come additivo fluidificante ...
Leggi Tutto
Molecole la cui caratteristica peculiare è quella di avere una lunga coda idrofoba, come per es. una catena idrocarburica, e una testa idrofila costituita da un residuo che subisca una dissociazione ionica. [...] acidi organici quali l’oleato di sodio C17H33COONa, gli alchilsolfonati alcalini e così via, composti che agiscono come tensioattivi e quindi vengono impiegati come detersivi.
Se si aumenta gradualmente la concentrazione in soluzione acquosa di un ...
Leggi Tutto
Amminoalcoli che si possono considerare derivati dall’ammoniaca per sostituzione parziale o totale degli atomi di idrogeno con radicali dell’etanolo (➔ etilico, alcol). Sono liquidi incolori, di odore [...] solforato dai gas (naturali, di combustione ecc.), come inibitori di corrosione, come intermedi nella preparazione di tensioattivi (detergenti, emulsionanti, disperdenti ecc.). L’oleato di monoetanolammina si usa come agente sclerosante nella cura ...
Leggi Tutto
trimetil- Prefisso che indica, nella molecola di un composto chimico, la presenza di tre gruppi metilici. Trimetilacetaldeide Composto, detto anche aldeide pivalica, di formula (CH3)3CCHO; liquido incolore, [...] i prodotti di putrefazione della colina. Si usa nella preparazione di composti d’ammonio quaternari (colina, tensioattivi, battericidi ecc.). Il cloridrato, che è cristallino, è dotato delle stesse proprietà della soluzione. Trimetilbenzene Composto ...
Leggi Tutto
Acido alifatico saturo, CH3 (CH2)14COOH, noto anche con i nomi di acido esadecanoico, esadecilico, cetilico. Entra nella costituzione di quasi tutti gli oli e grassi animali e vegetali in quantità variabili [...] preparare esteri, sali metallici, l’alcol cetilico, nell’industria delle vernici, in cosmetica, in saponeria o nella preparazione di tensioattivi.
Il grasso umano contiene il 17-21% di acido p.; nella bile, al pari degli altri acidi grassi, l’acido ...
Leggi Tutto
unitario chimica In tecnologia chimica, processo u., insieme di trasformazioni che conservano un’identità caratteristica indipendentemente dalla particolare destinazione del processo stesso. Per la classificazione [...] diversi dell’industria chimica: tramite alchilazione di idrocarburi aromatici si ottengono importanti intermedi per la produzione di tensioattivi sintetici, per alchilazione di olefine si ottengono benzine ad alto numero di ottano ecc.
Si chiamano ...
Leggi Tutto
sistemi liotropici
Sergio Carrà
Fasi intermedie, o mesofasi, generate da particolari sostanze organiche o inorganiche, dette mesogeni, che, disciolte in un appropriato solvente (solitamente acqua) e [...] molecole anfifiliche, fra le quali ricordiamo: la sferica, la colonnare, la cubica e la lamellare. Numerosi tensioattivi manifestano questo comportamento e si organizzano in strutture micellari quando vengono disciolti in acqua. Anche in biologia si ...
Leggi Tutto
tensioattivo
agg. e s. m. [comp. di tensio- e attivo]. – In chimica fisica, sostanza t. (o tensioattivo s. m.), sostanza capace, anche se usata in soluzione diluita, di produrre una sensibile diminuzione della tensione interfacciale nei sistemi...
shampoo
〈šämpùu〉 s. ingl. [dal v. (to) shampoo «frizionare», dall’indost. čāmpō, imperat. del verbo čāmpnā «massaggiare»], usato in ital. al masch. (e pronunciato solitamente 〈šàmpo〉, o adattato in sciampo). – 1. Operazione (in ingl. più propriam....