tensioattivi
Giuseppe Cappelletti
Sostanze dotate di proprietà detergenti, schiumogene, spesso utilizzate per aumentare la bagnabilità e per stabilizzare sospensioni ed emulsioni. In genere sono molecole [...] per l’igiene intima. Fra i più noti si trovano le alchilbetaine e le solfobetaine. In ultimo, i tensioattivi non ionici, caratterizzati dal non possedere carica, hanno buone proprietà solubilizzanti e bagnanti. Sono spesso alcossilati differentemente ...
Leggi Tutto
micella
Giuseppe Cappelletti
Aggregato tridimensionale di tensioattivi (molecole anfifiliche), che si forma quando la concentrazione del tensioattivo raggiunge la soglia critica, denominata concentrazione [...] ), questi aggregati supramolecolari si organizzano in modo differente. Nel caso in cui il liquido sia polare (acqua) i tensioattivi che formano la micella tendono a organizzarsi nello spazio in modo che soltanto le teste idrofile siano a contatto con ...
Leggi Tutto
Monoalchilfenolo avente formula HOC6H4C9H19. Il prodotto tecnico (contenente vari isomeri) è un liquido giallognolo, di elevata viscosità, dall’odore fenolico, che bolle a circa 295 °C, insolubile in acqua. [...] Viene usato nella preparazione di oli lubrificanti, resine, plastificanti, tensioattivi. ...
Leggi Tutto
Composti chimici contenenti il radicale dodecile −C12H25. Dodecilbenzene Arene, C6H5C12H25, costituito da un nucleo benzenico con una catena laterale formata dal radicale dodecile. Liquido incolore, [...] del dodecilbenzensolfonato sodico. Dodecilbenzensolfonato sodico Sale sodico dell’acido dodecilbenzensolfonico, C12H25C6H4SO3Na, è uno dei tensioattivi più largamente usati nella preparazione di detergenti anionici in polvere. Si ottiene per ...
Leggi Tutto
Polietere ottenuto per polimerizzazione di ossido di etilene ad alta temperatura in presenza di numerose sostanze (idrossidi alcalini, cloruro di zinco, ammine ecc.); si tratta di prodotti, da liquidi [...] .000 circa. I p. sono caratterizzati da un’apprezzabile solubilità in acqua e anche nei solventi organici clorurati; sono tensioattivi non ionici, utilizzabili anche in acque dure. La catena dei p. possiede 2 gruppi terminali alcolici che reagiscono ...
Leggi Tutto
Derivato clorurato dell’ossido di propilene, esistente in due forme isomere α e β alle quali spettano rispettivamente le formule:
L’isomero α è il più importante: liquido volatile, di odore di cloroformio, [...] reni), è instabile e molto reattivo, per cui si usa come intermedio in molte sintesi (resine, plastificanti, coloranti, tensioattivi, prodotti farmaceutici ecc.); si usa anche come solvente (gomma, vernici, lacche, derivati della cellulosa). L’e. si ...
Leggi Tutto
Alcol esavalente (esite), C6H14O6, che si può estrarre dalla manna di cui costituisce il componente principale. Il m. è presente anche in funghi, in alghe, nei gelsomini, nelle olive ecc.; si trova nell’urina [...] rinviene in natura. È utilizzato come materia prima per diversi prodotti (mannite-esanitrato, esteri, tensioattivi), come plastificante, nella fabbricazione di condensatori elettrolitici a secco, nell’industria alimentare come additivo fluidificante ...
Leggi Tutto
Amminoalcoli che si possono considerare derivati dall’ammoniaca per sostituzione parziale o totale degli atomi di idrogeno con radicali dell’etanolo (➔ etilico, alcol). Sono liquidi incolori, di odore [...] solforato dai gas (naturali, di combustione ecc.), come inibitori di corrosione, come intermedi nella preparazione di tensioattivi (detergenti, emulsionanti, disperdenti ecc.). L’oleato di monoetanolammina si usa come agente sclerosante nella cura ...
Leggi Tutto
Acido alifatico saturo, CH3 (CH2)14COOH, noto anche con i nomi di acido esadecanoico, esadecilico, cetilico. Entra nella costituzione di quasi tutti gli oli e grassi animali e vegetali in quantità variabili [...] preparare esteri, sali metallici, l’alcol cetilico, nell’industria delle vernici, in cosmetica, in saponeria o nella preparazione di tensioattivi.
Il grasso umano contiene il 17-21% di acido p.; nella bile, al pari degli altri acidi grassi, l’acido ...
Leggi Tutto
Composto chimico,
immide dell’urea o l’ammidina dell’acido carbammico; sotto forma di sale può essere ottenuta per azione della cianammide su un sale di ammonio; come base libera, si ottiene trattando [...] questi il carbonato di g., cristalli bianchi granulari solubili in acqua, poco in alcol, usato come additivo agli agenti tensioattivi perché capace di aumentarne il potere detergente per la lana; il nitrato di g., granuli bianchi solubili in acqua e ...
Leggi Tutto
tensioattivo
agg. e s. m. [comp. di tensio- e attivo]. – In chimica fisica, sostanza t. (o tensioattivo s. m.), sostanza capace, anche se usata in soluzione diluita, di produrre una sensibile diminuzione della tensione interfacciale nei sistemi...
shampoo
〈šämpùu〉 s. ingl. [dal v. (to) shampoo «frizionare», dall’indost. čāmpō, imperat. del verbo čāmpnā «massaggiare»], usato in ital. al masch. (e pronunciato solitamente 〈šàmpo〉, o adattato in sciampo). – 1. Operazione (in ingl. più propriam....