MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque l’11 ott. 1516 a Venezia da Giacomo (1494-1551) di Girolamo e Laura di Francesco Gritti.
Era il secondo di almeno sei figli maschi della coppia: [...] di sotto dei quarant’anni, mentre nella plebe e nel popolo minuto prevarrebbe la fedeltà alla fede avita. E mentre sempre più esasperata è la tensione moti di guerra […] nella Fiandra», forieri d’una rottura franco-ispana tale da compromettere, di ...
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MELLINI, Vincenzo
Ugo Baldini
MELLINI (Mellini Ponce de León), Vincenzo. – Nacque il 15 dic. 1819 a Rio Marina, nell’isola d’Elba, da Giacomo e Lucrezia Ponce de León.
La famiglia materna si diceva [...] dell’Elba, Portoferraio 1815), ricostruì criticamente la rottura del particolarismo elbano tra 1799 e 1814, accendersi delle tensionidi classe il suo paternalismo illuminato si trovò in difficoltà di fronte a nuove figure del genere di Del Buono, ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] la rottura dei rapporti lo accusò di ingratitudine) e dal fatto che l'allievo fu assegnato al corso di perfezionamento è probabile che la tensione - ideologica e scientifica - tra il primo e gli esponenti della scuola di Brera si estendesse anche al ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] dapprima a livello privato, intesa come rottura dell'accettazione dei tradizionali obblighi di condotta, poi a livello politico, non manca di sottolineare, lo conducono ad una certa tensione con Filippo II e ad una politica di mantenimento dello ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] in sostituzione di Silvestro Invrea - nel tentativo di giungere ad un compromesso di fronte allo stato ditensione e ai riuscì ad evitare la rottura definitiva col "popolo". Fu eletto deputato col compito di raccogliere informazioni su chi ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] politici del D., ripresero (1272: creazione del Castel Lombardo ad Aiaccio; 1273: trattato di alleanza con il signore Orlando di Sala, pieve di Mezzana). In effetti, la tensione s'accrebbe, ed è illustrata, nell'ottobre del 1277, dalle vivaci lettere ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] punta sul permanere della tensione tra Mantova e Torino - tra F. e Margherita, primogenita di Carlo Emanuele I si una "rottura". È quanto basta per far sbollire i violenti propositi: il duca estense subito si ritrae, F. smette di concentrare truppe ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] di questioni di carattere politico e ideologico, riflessioni più personali sul significato della propria identità ebraica e sulla conversione al cristianesimo.
Nel 1968 si consumò un'altra rottura segno anche di una continua tensione tra morale laica ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] : praticamente una rottura diplomatica. La Signoria, tuttavia, non sostituì il G. per non dare l'impressione di cedere, ma vivido e preciso di tutti gli aspetti della vicenda e dei suoi protagonisti, e trasmettono anche la tensione dell'autore, ...
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TASSO, Bernardo
Rosanna Morace
– Nacque l’11 novembre 1493 a Bergamo da Gabriele e da Caterina Tasso, cugini appartenenti alla famiglia dei Tasso del Cornello.
Tra i biografi tassiani è stata, però, [...] o poco prima.
Iniziò così la lunga carriera diplomatica e cortigiana di Tasso, entro la quale trovò sempre lo spazio e il tempo il principe, nel 1552 avvenne la rottura definitiva, anche a causa della tensione dei rapporti con don Pedro, e ...
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rottura
s. f. [lat. tardo rŭptūra, der. di rŭmpĕre «rompere», part. pass. rŭptus]. – L’azione di rompere, il fatto di rompersi o di venire rotto; la cosa stessa e la parte rotta. 1. Nei sign. proprî del verbo: r. di un vetro, di un piatto,...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...