ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] Lega (era il momento di massima tensione tra Roma ed Enrico di Navarra), la necessità per Roma di appoggiarsi alla Spagna, l l'accordo, accettò di rinviare ad altra occasione trattative dirette con il re. L'A., perdurando la rottura, mirò a regolare ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] italiani.
La tensione franco-spagnola scemò grazie all’opera diplomatica del nunzio Castagna e nel mese di luglio 1567 ritornare in Italia – giunsero a rottura con le nozze di Maria Stuart con James Hepburn, conte di Bothwell (maggio 1567). Il papa ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] ed immediata, il timore che una sua decisa rottura con l'autorità ecclesiastica potesse determinare una "tragedia posta per la reintegrazione: l'abbandono della cattedra.
In questo clima ditensione psicologica, il 28 marzo e il 2 aprile, il B. tenne ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] per l’abolizione del foro ecclesiastico, Pio IX rispose con la rottura delle relazioni diplomatiche e la scomunica ai fautori delle leggi, (1869). Ci furono momenti di forte tensione, minacce di scomunica, drammatiche udienze di Audo con il papa. ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] governo provvisorio: e con ciò fu consumata la rottura. Invano Rosmini, resosi conto del rischio implicito nell di mons. de Merode, ma anche alla vigilia del 1870 e ancor più in seguito, vi fu una seria tensione tra il papa e il suo segretario di ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] rottura con la società maggiore, nel cui ambito, al contrario, la Conti avrebbe continuato a muoversi, sfruttando lo spazio che la Edison le lasciava. Rientrava d'altronde fra le caratteristiche di quale la tensione dei cambi, nel giro di poche ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] temperamentale moralismo – a riconoscersi nella continuità e non nella rottura coi maestri e coi valori della tradizione. Non a caso furono romanzi di aspetto e talora temi ottocenteschi, ma in realtà percorsi da forti tensioni destrutturanti sul ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] di un virtuosismo che sembra ogni volta montare uno spettacolo nella tensionedi tutto il mondo; si concluse invece, anche per il moltiplicarsi degli impegni internazionali, il periodo dell’insegnamento regolare alla Juilliard school.
Dopo la rottura ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] di governo qualche tensione, sempre mediata da Moro: nel caso vietnamita, spiccarono le sue prese di distanza dalla strategia dei bombardamenti di una rottura, in cui risaltare come punto di riferimento politico in qualche modo al di sopra degli ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] avviate da Mariani nel 1610: il rilievo con la Presa di Strigonia (al M. si ascrivono i due angioletti in la statua che, durante il viaggio, subì la rottura del grande libro tenuto aperto sul braccio dall’ parola e la tensione morale si traducono ...
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rottura
s. f. [lat. tardo rŭptūra, der. di rŭmpĕre «rompere», part. pass. rŭptus]. – L’azione di rompere, il fatto di rompersi o di venire rotto; la cosa stessa e la parte rotta. 1. Nei sign. proprî del verbo: r. di un vetro, di un piatto,...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...