CACCIATORE, Luigi
Bruno Anatra
Nato a Mercato S. Severino (Salerno) il 26 luglio 1900 da Diego e Teresa Tortora, di modesta fàmiglia della piccola borghesia impiegatizia, in giovane età prendeva la [...] andava al congresso di Roma (9-13 genn. 1947) in una atmosfera dirottura. La sinistra fece uscire un periodico di informazione, L'ABC occupazione delle terre.
Il clima ditensione sociale agevolò la politica di "identificazione" tra le due ...
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CALTABELLOTTA, Giovanni Vincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] Perollo, avvertito in tempo, riuscì ad evitare l'aggressione, rientrando salvo a Sciacca. Di lì a poco però la tensione tra il Perollo e Sigismondo doveva giungere al punto dirottura e le due fazioni vennero alle armi e il sangue scorse in Sciacca ...
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BIANCO, Leonardo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia, presumibilmente intorno al 1460, da Pietro, modesto ma "fidelissimo" funzionario del governo veneto, a quanto attesta il Sanuto; lo stesso diarista [...] di rivolta contro i Francesi, offrendosi di mettere a disposizione della Repubblica, in caso dirottura delle relazioni franco-venete, il suo castello di Baiedo, nella Valsassina, di sua volta, preoccupato di non aggravare la tensione con la Francia, ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] nuovo congresso di pace (371) tenuto a Sparta si ebbe la rottura definitiva tra Sparta e Tebe: nella battaglia di Leuttra, sia ristabilito il rotto equilibrio; la tensione tragica, altissima in tutta l’opera di Eschilo, nasce da un contrasto continuo ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] di terrorismo e minacce golpiste accrescevano la tensione.
Nel settembre 1973 un colpo di Stato poneva termine all’esperienza di esercitata dalla dittatura, si afferma una poesia di violenta rottura rispetto alla tradizione. L’esponente più noto ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Sulla figura del nichilista Bazarov di Otcy i deti («Padri e figli», 1862) avviene la rottura con la critica radicale. dell’avanguardia russa.
Negli anni 1970, in un clima ditensione tra artisti d’avanguardia e potere politico, si sviluppano l ...
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Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] alla conquista di Gorizia, senza perdere però il suo carattere di battaglia di logoramento. Venuta meno la rottura del fronte a E di Gorizia, continua nel tempo: il 1917 fu l’anno di maggior tensione sociale in molti Stati europei (inclusa l’Italia); ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] verso la vicina Florida, che ha provocato momenti di gravissima tensione tra i due paesi. Nel periodo più recente, di nazionalizzazioni. Il rifiuto di Washington di restituire a C. la base di Guantánamo aggravò la situazione e, dopo la rottura ...
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Stato dell’Africa nord-occidentale. I confini, quasi interamente artificiali e rimasti pressoché invariati dall’epoca della dominazione francese, lo dividono a NO e N dal Sahara Occidentale (annesso dal [...] nella valle del fiume Senegal fu all’origine di una recrudescenza della tensione fra la maggioranza maura e la minoranza nera, che coinvolse anche il confinante Senegal portando alla rottura delle relazioni diplomatiche (1989-92) e a scontri ...
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Re dell'Afghānistān (Kābul 1914 - ivi 2007); salì al trono dopo l'assassinio del padre Nādir (1933). Terminata la seconda guerra mondiale e sorto lo stato del Pakistan, per fronteggiare la tensione ai [...] paese, Z. S. si accostò all'India e scelse la strada della neutralità, partecipando alla conferenza di Bandung (1955). A seguito della rottura delle relazioni diplomatiche col Pakistan (negli anni 1961-63) si accentuarono gli aiuti e la presenza dell ...
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rottura
s. f. [lat. tardo rŭptūra, der. di rŭmpĕre «rompere», part. pass. rŭptus]. – L’azione di rompere, il fatto di rompersi o di venire rotto; la cosa stessa e la parte rotta. 1. Nei sign. proprî del verbo: r. di un vetro, di un piatto,...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...