Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] a Big Sur in California (1958), portò nuovi motivi ditensione e scontro. Il priore Giabbani riuscì a mantenere l’unità , nel 1966 e nel 1976. […] Sono stati momenti di felice rotturadi quell’isolamento in cui le nostre comunità vivevano da secoli ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] tra Napoli e la S. Sede divennero molto tese ma il Tanucci cercò di evitare una rottura completa, ripromettendosi maggiori risultati politici da una situazione di costante tensione.
Nel 1768 i gesuiti furono espulsi anche da Malta.
Il punto più alto ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] contro Biordo Michelotti, che dopo la sua rottura con il Visconti (aprile 1397, nella guerra di Mantova) era appoggiato da Firenze, la di necessità, con l'impiego di brutali rappresaglie. Sempre sull'orlo della rovina finanziaria, la tensionedi ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] di critica economica e politica propugnate dai movimenti di ispirazione marxista, e si oppose pubblicamente a ogni ipotesi di "apertura a sinistra" o dirottura dall'ideologia marxista senza perdere la tensione alla trasformazione della società che le ...
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Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] specifico, la tensione verso la totalità di sostegno delle forze di autentico rinnovamento nella storia; pur nella preoccupazione di non introdurre mai nuovi semi di distruzione e dirottura, esso cerca di alimentare le speranze degli emarginati, di ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] di lavorare in una prospettiva di «rottura democratica del sistema», più in termini di preparazione che di Istituto intanto si arricchiva di nuovi apporti e di nuove presenze. Si riproposero però anche nuove, lunghe e laceranti tensioni. Nel 1970, ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] di Roma, riconosciuta nella predicazione di Ochino, come la fonte di tutti i mali, veniva condotta, negli evangelisti, fino ai limiti dirottura, che si cercava però di il registro più efficace per la sua tensione al sublime in un linguaggio che nasce ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] dell'elezione di Urbano VI avvenuta "timoris mortis". Dopo questo primo atto dirottura, il Collegio ditensione. Se da un lato nella Corona d'Aragona si respirava un clima di grande soddisfazione, dall'altro Carlo VI di Francia non vedeva di ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] si evidenziò una certa diffidenza verso i suoi metodi e qualche tensione con il rettore del seminario maggiore mons. Lorini. L’accusa vicino a Bartoletti, che cercava di proporre soluzioni di mediazione e non dirottura.
In un primo momento, nell ...
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Leone XIII
Massimo L. Salvadori
Il papa che affrontò la questione sociale
Leone XIII fu un grande papa che sul finire dell’Ottocento si rese conto dei ritardi della Chiesa cattolica di fronte a questioni [...] Prima del pontificato, evitò posizioni di estremismo oltranzista in una situazione dirotturadi rapporti tra la Chiesa e tensione con le correnti retrive del cattolicesimo, volevano andare incontro alle esigenze di un rinnovamento all’insegna di una ...
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rottura
s. f. [lat. tardo rŭptūra, der. di rŭmpĕre «rompere», part. pass. rŭptus]. – L’azione di rompere, il fatto di rompersi o di venire rotto; la cosa stessa e la parte rotta. 1. Nei sign. proprî del verbo: r. di un vetro, di un piatto,...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...