BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] , che intendeva perseguire fini di politica estera, ma assunse fatalmente, in conseguenza della crescente tensione confessionale all'interno della Confederazione, un carattere anticattolico. Per ritorsione nell'autunno del 1655 fu rinnovata a Lucerna ...
Leggi Tutto
CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] riconquista cattolica, riferendo al generale Claudio Acquaviva la tensione politico-religiosa che si andava creando in Moravia, che spingeva a cercare scampo nella solidarietà e nell'armonia interna.
"Siamo pochi e lontani da' nostri fratelli; siamo ...
Leggi Tutto
tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...