Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Giovanni Minzoni, il 24 agosto, ad Argenta, nel ferrarese.
La discussione sulla legge Acerbo costituì momento di acuta tensione all’interno delPpi. Il 15 luglio 1923 il gruppo parlamentare, prima della votazione in aula, decise con 41 voti contro 39 ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] , ma il fine (télos) e la ragione di una tensione costante dell'intelletto umano, non senza il presentimento che nessuna conquista all'altra. In tal modo un 'segno' divino espresso all'interno di un sistema può essere letto in funzione di un altro ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] iscritti. Dietro la lenta ma costante espansione sussistevano tensioni fra i filointransigenti e i favorevoli alla linea 1937 fu istituita la Gioventù italiana del littorio, al cui interno fu assorbita l’Onb56.
Durante la presidenza Gedda (protrattasi ...
Leggi Tutto
Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] città dell’apostasia. Il contesto romantico aggiungeva tensione emotiva (e qualche fantasiosa ricostruzione storica) contatti con gli ambienti cattolici in cui si discuteva di una riforma interna alla Chiesa di Roma, e dunque a un certo punto alcuni ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] p. 17) definisce il gruppo etnico come "una collettività all'interno di una società più ampia che vanti antenati comuni (siano state risparmiate. Nel solo biennio 1993-1994, le tensioni tra Stati e gruppi etnonazionali hanno provocato circa quattro ...
Leggi Tutto
Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] sarebbe stata la sanguinosa stagione della strategia della tensione e del terrorismo.
Anche se tutto questo in quelle del 1972.
80 Per un inquadramento sui mutamenti all’interno della società civile cfr. Genere, generazione, consumi. L’Italia negli ...
Leggi Tutto
Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] di un contesto religioso o in relazione a motivi ideali, quanto il fatto che l’Occidente cristiano – pur nelle forti tensioniinterne tra papato e Impero, tra autorità centrali e locali, tra istanze unitarie e potenze regionali, a cui va aggiunto il ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] , si svolse in una atmosfera carica di tensione, di sospetti e di conflitti, suscitati dalla 565 s., 570 s., 573, 580.
Per la cultura, le riforme e la politica interna:
C. Pietrangeli, Scavi e scoperte di antichità sotto il pontificato di Pio VI, Roma ...
Leggi Tutto
Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] di una protesta contro l'eccessivo formalismo della Chiesa anglicana, provocando notevoli tensioni nella società più ampia. Il metodismo è stato equiparato a un ordine religioso sorto all'interno della Chiesa anglicana, ma a ciò si può obiettare che ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] dei pontefici. Più felice e con risultati più duraturi fu la politica interna nicolina in altre terre dello Stato pontificio. A cominciare da Bologna, le cui tensioni politiche N. conosceva bene. Il pontefice indicò come vescovo della città, alla ...
Leggi Tutto
tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...