BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...]
L'improvvisa morte di Martino II (25 luglio 1409) turbava all'interno del Regno il precario equilibrio che B. era riuscita a ricomporre, 'isola dove, nonostante il Cabrera fosse prigioniero, la tensione era ancora viva e più allarmante la piega che ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] conferenza di Washington (1921-22), (in Riv. di studi pol. intern., XXXI [1964], pp. 221-228), qualificandolo come la "personalità che lo stesso Colli non era riuscito ad appianare le nuove tensioni. Grazie alla stima di ras Tafari il C. ristabiliva ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] da parte del Trivulzio, con i Francesi alle porte, la tensione salita in città e negli ambienti di governo esplose il 23 l'impresa sottoscritta in comune. Certo i consensi, esterni e interni, di cui Ottaviano disponeva dovevano essere ben noti al F. ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] pesanti imposte di guerra anche al clero. Automaticamente aumentò la tensione politica tra l'imperatore e Clemente XI e l'irrigidimento delle estera, F. non demeritò tuttavia nella conduzione interna dei suoi Stati, amministrandone con oculatezza le ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] assai incerti, sembra suffragare l'ipotesi di un trapasso pacifico e privo di tensioni secondo l'ormai consueta elezione popolare, senza alcun indizio di crisi o torbidi interni tali da ritardare la nomina.
Il lungo governo dei C, (la cui figura ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] un clima di convivenza. Ma, per quanto la tensione si allentasse, i contrasti politici provocarono lacerazioni in seno carica di commissario per l'assistenza civile e la propaganda interna. La sua partecipazione al governo suscitò aspre polemiche nel ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] un complesso di fattori, in primo luogo per la tensione determinata dai decreti dell'Hohenlohe, governatore di Trieste, si in occasione della importante discussione sul bilancio degli Interni. Già nel corso della campagna elettorale aveva espresso ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo di questo nome, figlio del duca Romualdo (II) e della sua prima moglie Gumperga, figlia di Aurona, sorella di re Liutprando. Romualdo, alla [...] i duchi "ribelli" avevano intrapreso a danno di quella interna ed estera condotta dal sovrano. L'autonomia ducale in passim) e di S. Vincenzo al Volturno, con cui non mancarono dissapori e tensioni (Chron. Vult., I, 15, 16, 18, pp. 163-172).
Furono ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] che egli si fidasse molto della forza dirompente dell'opposizione interna, essendo convinto che nessuna impresa potesse realizzarsi senza l'aiuto dell'armata spagnola. In quest'atmosfera di tensione vanno inquadrati i primi approcci fatti dal C. con ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] il suo mandato, e fu all'origine di una tensione psicologica in cui deve essere ricercata la causa principale nelle decisioni operative. Il M. da una parte contrastò la fronda interna, dall'altra si ritenne in dovere di mostrare energia contro il ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...