Ravenna
Augusto Vasina
Le relazioni della città, già antica capitale dell'Esarcato bizantino in Italia, con Federico II costituiscono l'ultimo capitolo di una tradizione pressoché ininterrotta nel corso [...] per l'Impero. Tali imposizioni dall'alto, fortemente limitative delle autonomie comunali, crearono sfiducia e tensioni all'interno dei patriziati urbani e dei gruppi nobiliari della regione, aggravate dalla crescente pressione fiscale del governo ...
Leggi Tutto
BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] posizioni più avanzate.
Insieme con altri esponenti della sinistra interna, il B. si risolse allora ad abbandonare il partito che rivelano l'orientamento del B. in una fase di crescente tensione tra Unione Sovietica e Stati Uniti. Il B. non appare ...
Leggi Tutto
Corea
Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva [...] . il Paese fu indebolito dalle rivalità e dalle lotte all’interno dell’aristocrazia. Nel 19° sec. vi furono persecuzioni violente nucleari. Nel maggio 2009, inoltre, a seguito delle rinnovate tensioni con la C. del Sud, la Repubblica democratica ha ...
Leggi Tutto
Prato
Paolo Cammarosano
Negli anni d'impero di Enrico VI e poi della sua tormentata successione, la comunità di Prato si era già evoluta, nell'arco di due o tre generazioni, da un nucleo di tipo castrense, [...] avvento oramai indiscusso di Federico II e l'avvio di una tensione sempre più dura tra Impero e Sede Apostolica, si manifestò e il gioco politico di più larga scala. La contrapposizione interna e la guerra civile, dunque, tra uno schieramento guelfo ...
Leggi Tutto
al-Tikriti, Saddam Politico iracheno (al-Awǧa, presso Takrīt [Tikrīt] - Baghdad 2006). Entrato ventenne nel partito nazionalista arabo Ba‛th, nel 1959 fu condannato a morte e costretto a fuggire in Egitto [...] il potere, ma nel più totale isolamento internazionale e fra crescenti contrasti interni. Nel genn. 1995 venne sventato il colpo di Stato dell’ex capo . Riuscì quindi a superare numerosi momenti di tensione con gli USA, ma non a evitare ...
Leggi Tutto
Kennedy, John Fitzgerald
Massimo L. Salvadori
Una speranza infranta dall’assassinio
Presidente degli Stati Uniti dal 1961 al 1963, Kennedy fu al potere negli anni in cui capo dell’Unione Sovietica era [...] era al culmine
La «nuova frontiera» e le forti tensioni con i Sovietici
Nato nel 1917 a Brookline, nel Massachusetts sconfitta degli Statunitensi.
Un assassinio mai chiarito
In politica interna, Kennedy vide i propri progetti di riforme sociali e ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] e tornò alla direzione del giornale. Nelle tensioni del dopoguerra M. operò dapprima un cauto avvicinamento i ministeri degli Esteri (1922-29, 1932-36, 1943), degli Interni (1922-24, 1926-43), delle Colonie, della Marina, delle Corporazioni ...
Leggi Tutto
(ingl. New Guinea) La maggiore isola dell’Oceania (880.000 km2 con 7.500.000 ab. nel 2005) e, dopo la Groenlandia, la più grande del globo. Si estende tra l’equatore e 10° lat. S, bagnata a N dall’Oceano [...] marea foreste di cocchi con casuarine ecc. Più verso l’interno prevale la foresta pluviale, con numerose liane ed epifite. continuò a essere rivendicata dall’Indonesia. Dopo una grave tensione con i Paesi Bassi, fu trasferita sotto la sovranità ...
Leggi Tutto
Uomo politico austriaco (Coblenza 1773 - Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l'università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. Gli anni successivi li trascorse a Bruxelles; quindi, dopo un [...] con Napoleone non furono prive di periodi di tensione, in corrispondenza dei momenti più critici intervenuti nei anche una diminuzione dei suoi effettivi poteri negli affari interni dell'Austria, soprattutto per il credito accordato dal nuovo ...
Leggi Tutto
Re di Giordania (‛Ammān 1935 - ivi 1999). Asceso al trono nel 1952, il suo regno garantì al paese una forte stabilità politica e inserì la Giordania nel blocco dei paesi arabi moderati. Riconosciute le [...] Dopo la guerra arabo-israeliana del giugno 1967, la tensione con i gruppi della resistenza palestinese presenti in Giordania e . riuscì a garantire al paese una forte stabilità interna fondata sul legame della dinastia con la popolazione transgiordana ...
Leggi Tutto
tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...