COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] assai scarsamente studiate) furono d'altra parte sostenute dal potere interno di C. I, che praticava l'incetta in deroga di attuare iniziative autonome; né mancarono momenti di acuta tensione. Se nel 1558 egli riuscì ad acquistare senza difficoltà ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] .Un altro fatto concorse ad inasprire la tensione. Non erano certo rimasti ignoti ad A Le Prime conseguenze della caduta dell'esarcato ravennate nel 751, in Atti del V Congr. Intern. di Studi Bizantini, I, Roma 1939, pp. 79-84; Id., Venezia ducale, I ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] il suo allontanamento, F. diventa pienamente arbitro della politica interna ed estera del suo Marchesato e dà prova d'una calcolare, diffidare, ma non colla cognata. Con questa la tensione s'allenta. Con questa la dolcezza dell'umana debolezza. Una ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] stata la questione della credibilità, bensì una serie di difficoltà interne al sistema di potere regio e imperiale svevo venutosi a creare per reggere le sorti dei frati, in un momento di tensione nelle relazioni tra questi e la Curia, per "il mancato ...
Leggi Tutto
ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] Soranzo, p. 71 n. 1), valsero a consolidare, non solo all'interno, la signoria dell'E. e a ridimensionare il ruolo di Francesco d'Este si giunse ad una soluzione del contenzioso. La tensione tra le due potenze andò anzi progressivamente aumentando.
...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] 1484) e la morte di Sisto IV (12 agosto) allentarono la tensione, e permisero al G. di scrivere al successivo papa l'Epistola a Milano nel 1485) troviamo ancora impegnato nella politica interna di Venezia, soprattutto come savio grande del Consiglio, ...
Leggi Tutto
ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] con contingenti di Carlo il Calvo, seguì una nuova tensione nei rapporti tra Roma e Napoli, in cui A. di Capua non appariva, almeno per il momento, minato da dissidi interni. Dopo aver spinto in attacco contro Capua la guarnigione dell'anfiteatro, ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] "pena dela indignatione et dela forcha" - perché smorzi la tensione. E questi convince i due capiparte - il Savorgnan e 261 (sul figlio del D. Luigi) e - nella numerazione interna della Difesa, del 1566,di Niccolò Savorgnan contro le "calunnie" mosse ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] il G. non apprezzò affatto questo suo allontanamento dalla politica interna e di partito (a vantaggio di L. Arpinati a "eccitatrice" del duce in Spagna, con Hitler e nelle aree di tensione con l'Impero britannico (a cominciare dal mondo arabo). Ma più ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] a quest'epoca si aprivano crepe irreparabili nel consenso interno che il G. aveva faticosamente cercato di costruire e entrarono così in crisi e negli anni immediatamente successivi la tensione si fece palpabilissima; circolava ormai la voce che le ...
Leggi Tutto
tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...