CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] morte diGaleazzo Maria Visconti, assassinato il 26 dic. 1476, nella città emiliana era pericolosamente aumentata la tensioneinterna, sia per il diffuso malcontento provocato dall'insufficiente approvvigionamento delle granaglie - di cui i grandi ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] marzo), infatti, il giudice Ugone III, che aveva impresso un duro, militaresco andamento alla sua politica interna, provocando malumori e tensioni politiche e sociali, venne assassinato in Oristano. E., come venne a conoscenza del fatto, decise senza ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] i maggiori Stati europei. Così, per impedire che la tensione presente nelle corti di Francia e Inghilterra sfociasse nella la famiglia romana dei Colonna, in grado di minare dall'interno il potere pontificio. In ogni caso, si doveva inviare in ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] provvedimenti più importanti presi da Gregorio XV per la vita interna della Chiesa, e cioè la riforma delle regole per 1632. P. Broggio
A partire dal 1621, la costante tensione al consolidamento del prestigio personale e familiare, sottesa al ruolo ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] questo scopo a Napoli nel 1445, gli episodi di opposizione interna si limitarono ad una rivolta della riottosa Garfagnana, nel 1446, 'E., Niccolò (III).
Capace di un'apprezzabile tensione intellettuale, l'E. condivise profondamente la nuova atmosfera ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...]
Negli anni seguenti, caratterizzati da una forte stabilità interna, il M., in posizione di sicuro prestigio e pontificio, Giovan Battista Sabelli, la cui nomina indicava che la tensione con la Curia romana si era molto attenuata.
Negli anni seguenti ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] , che intendeva perseguire fini di politica estera, ma assunse fatalmente, in conseguenza della crescente tensione confessionale all'interno della Confederazione, un carattere anticattolico. Per ritorsione nell'autunno del 1655 fu rinnovata a Lucerna ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] riconquista cattolica, riferendo al generale Claudio Acquaviva la tensione politico-religiosa che si andava creando in Moravia, che spingeva a cercare scampo nella solidarietà e nell'armonia interna.
"Siamo pochi e lontani da' nostri fratelli; siamo ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...