VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] ’Italia, pur nella fedeltà alla Triplice Alleanza, ma compatibile con la collaborazione con la Francia nel Mediterraneo.
Mentre la tensione sociale nel Paese andava aumentando, per poi culminare nei moti del 1898 in tutta la penisola, con epicentro a ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] due partiti, aristocratico e popolare, i buoni uffici di questa commissione risultarono vani. Al punto in cui era giunta la tensione, la risoluzione del conflitto sembrava ormai affidata solo alla forza. E di lì a poco, infatti, si ebbe la riscossa ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] uno specifico filone letterario fa giustizia di ogni possibile lettura "ingenua" dei suoi testi, pronta a riconoscervi la tensione di un'immaginazione illetterata e spontanea: quella lettura, ad esempio, che Domenico Guerri riferiva ad una ipotetica ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] di grazia e giustizia, Castelnuovo delle finanze, e Aci della guerra e della marina" (Balsamo).
Per via della tensione esistente tra la corte e Bentinck, per la delicata situazione istituzionale definita dai rapporti peculiari che intercorrevano tra ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] tempestivamente alla sua salvezza personale.
Dopo l'occupazione di Alessandria da parte del Trivulzio, con i Francesi alle porte, la tensione salita in città e negli ambienti di governo esplose il 23 maggio, dopo un alterco in palazzo ducale, con l ...
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NARDI, Jacopo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Firenze, popolo di S. Piero Scheraggio, il 20 luglio 1476, figlio di Salvestro di Piero e di Lucrezia di Bardo, in una famiglia ottimatizia i cui membri in [...] Cinquecento, l’opera servì da pretesto a Nardi per ripercorrere una serie di temi a lui cari, quali un’inesaurita tensione per il repubblicanesimo e l’attaccamento alla patria.
Ancora più importante sono le Istorie della città di Firenze, che iniziò ...
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MOTTA, Giuseppe Giacinto Clemente
Luciano Segreto
(Giacinto). – Nacque a Mortara (provincia di Pavia), il 5 aprile 1870, secondogenito di un agiato commerciante, Alessandro, e di Savina Rognoni. La [...] centrale (dotata di condotte forzate, con un salto utile di 318 m e una portata di 3700 l al secondo); per la tensione – la più elevata per l’epoca – della linea di trasmissione Grossotto-Milano (65.000 volt); per il tracciato della linea, studiato ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] ne seguirono. Anche la formazione di un nuovo ministero, diretto in pratica dal Mamiani, non allentò la crescente tensione politica che, anzi, si andò accentuando per l'interferenza continua della segreteria di Stato nei problemi di politica estera ...
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MARIN, Biagio
Edda Serra
– Nacque a Grado, allora sotto il dominio austriaco, il 29 giugno 1891 da Antonio e da Maria Raugna, primo di tre fratelli.
Il padre era persona di un certo rilievo sociale [...] e di sensualità realizzata nella sua lirica. «Marin è un mistico dell’unità della vita» (p. 13) osserva; in lui «la tensione del linguaggio abolisce ogni distanza fra poesia e filosofia, mito e concetto» (p. 14), rileva, infine, che «la sua lirica è ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] come negli stessi anni si stava facendo a Roma. Le capacità amministrative dell'I. non riuscirono a evitare una forte tensione tra il legato e il ceto dirigente ferrarese, irritato dalla decisione di istituire il libero mercato del grano, misura che ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...