QUINZIO, Sergio
Piero Stefani
QUINZIO (Guinzio), Sergio. – Nacque ad Alassio (Savona) il 5 maggio 1927, secondogenito di una famiglia di origine piemontese. Il padre, Tito Vezio, ex maresciallo dei [...] di persona è legato al nome di Fernando Tartaglia, un sacerdote scomunicato, poeta e teologo animato da un’inesausta tensione verso la novità assoluta.
Negli anni Cinquanta iniziò brevi collaborazioni con alcune riviste, tra cui L’Ultima; più ...
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PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] la fascinazione per l’intransigentismo, quell’irriducibile tensione rivoluzionaria destinata a dividerlo da quanti entro bakuniano. Anche in Italia stavano emergendo del resto le tensioni esplose in seno all’Internazionale fra i sostenitori di Bakunin ...
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CAPPELLO, Cristoforo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli, nel 1483.
Ingenti ne sono i beni: oltre alle case che possiede a S. Gervasio ed a S. Angelo, [...] assimilabili agli schemi mentali e sociali consueti.
D'altronde, se la società era attraversata da numerose linee di tensione, il quadro generale della politica non induceva a prospettive sicure e certe. Gli insistenti spostamenti e gli sconfinamenti ...
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ORCHI, Carlo Andrea
Luigi Matt
ORCHI, Carlo Andrea (in religione Emmanuele). – Nacque quasi certamente a Como, verosimilmente intorno al 1600, da Giovanni Pietro e da Colomba Ciappana.
Sul luogo di [...] di altri generi letterari è attivo in ogni singola pagina di Orchi, il quale pare animato da una continua tensione per la spettacolarizzazione di qualsiasi aspetto, anche banale, del reale. La prediletta figura dell’enumerazione è funzionale alla ...
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MONTEVERDE, Rinaldo da
Francesco Pirani
MONTEVERDE, Rinaldo (Rinalduccio) da. – Fu il figlio naturale di Mercenario da Monteverde, signore di Fermo dal 1331 al 1340. Non si conosce l’esatta data di [...] I, 17, c. 82v), inneggiando alla comune causa della libertas dal giogo ecclesiastico. Non mancarono però episodi di tensione: nel marzo dello stesso anno il cancelliere fiorentino dovette adoperarsi per ricomporre un dissidio insorto fra Monteverde e ...
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DOLCIBENE de' Tori
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Di lui si sa solo che fu contemporaneo di Franco Sacchetti (nato tra il 1332 e 1334) e che fu un celebre buffone, anzi [...] per le fonti novellistiche, è relativo e poco accertabile, ma l'immagine dell'uomo e la particolare tensione professionale, bilanciata tra la bizzarria spettacolare del carattere e il continuo rinnovamento del repertorio e della popolarità sono ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] giorni dopo la stessa facoltà gli conferì la libera docenza in estetica. Avendo tale decisione provocato grande tensione nel mondo universitario, al punto che numerosi liberi docenti avevano minacciato di dimettersi se il ministro della Pubblica ...
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ARRIGONI, Simone
Giuseppe Martini
Nacque a Milano intorno al 1463, figlio postumo di Simone, collaterale generale del ducato, morto nel 1462. Troviamo l'A. bene avanti nella carriera al tempo di Ludovico [...] morte di Luigi XII, prevista (a torto) ed auspicata come prossima; e nel clima di crescente sospetto e larvata tensione tra Francia e Venezia maturò un ambizioso progetto, del quale, nel settembre 1504, fece segretamente partecipe l'inviato veneto a ...
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DELLA PORTA, Bernardo (Bernardino)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da una famiglia di milites, tradizionalmente aderente al gruppo dei guelfi. Era consanguineo di [...] , nella sua qualità di conservatore della Pace, sulla base dei capitoli di accordo, fissati nel 1280 dal cardinal Latino. La tensione in città raggiunse il culmine nel maggio 1283, quando i priori delle arti chiesero ed ottennero che Paolo Malatesta ...
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CASALI, Guglielmino
Franco Cardini
Figlio maggiore e molto probabilmente unico di Uguccio detto il Vecchio, ereditò dal padre la posizione di prestigio nella politica cortonese. Se ne ignora la data [...] inimicizia nei confronti dei feudatari dei dintorni, per l'occasione intinti di guelfismo, e - infine - nella sorda tensione tra Cortonesi e fuorusciti senesi, acuita dalla sostituzione di un Casali a un Bonsignori nel vicariato imperiale.
Quanto a ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...