CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] di espressività naturalistica: in quest'ultima chiave la riuscita più alta è da vedere nel Compianto del duomo, ove un'autentica tensione di stile innerva il racconto; il gruppo di S. Maria della Vita, al contrario, è emblematico dell'ambizione di ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] Monumento a Giordano Bruno del suo maestro Ferrari, ideando una figura stante in atteggiamento meditativo, dalla forte tensione morale e dalla caratterizzazione plastica legata al verismo accademico. Per la verosimiglianza storica della figura il G ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] , di questi gruppi costituì, in questo periodo, il contesto ideale dell’attività di Petroni che proiettò la propria tensione morale sull’impegno, ideologico e artistico. Ma il sopraggiungere della guerra costrinse ad accelerare i tempi: venne ...
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LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] dei soggetti e dei temi: predilige ritrarre animali, sia domestici sia esotici, in situazioni di quiete o di tensione (agguati, aggressioni e lotte concitate); ma tornano sovente, nei suoi quadri, anche scene di vita quotidiana (il ritorno ...
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D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] "pel defunto marito, per sé e pe' suoi credi".
La tavola di S. Domenico rappresenta senza dubbio il punto massimo di tensione a cui giunge il D. nella conseguente traiettoria che dalle posizioni romaniste del Lama - quali appaiono nella lunetta di S ...
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ILLUSTRATORE
L. Morozzi
Miniatore bolognese attivo nella prima metà del 14° secolo. Fu Longhi (1973) a coniare questo nome convenzionale per il grande inventore e decoratore di pagine miniate, altrimenti [...] 1333 e il giovane Vitale -, un linguaggio pittorico nuovo, riassumibile nei termini essenziali di forza narrativa e tensione febbrile nelle figure.Da respingere, perché più schematico nell'esecuzione e con figurazioni più rigidamente impostate, è il ...
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MANCINI, Gian Giuseppe
Raffaella Catini
Nacque il 26 apr. 1881 a Bonazzera di Strettoia, frazione di Pietrasanta (in Versilia), da Olinto, marmista, e da Maria Bertozzi.
Compì con profitto i primi studi [...] , la sua produzione artistica e in specie quella architettonica appare, seppure di grande suggestione nella sua tensione al fantastico, "monocorde, insensibile ai flussi della moda o al dibattito internazionale" (Nicoletti, p. 215); acclamato ...
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Vedi CARACALLA dell'anno: 1959 - 1994
CARACALLA (M. Aurelius Antoninus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato a Lione nel 188 d. C. da Settimio Severo e Giulia Domna. A quattordici anni fu sposato [...] è portata in quest'opera al suo limite estremo, come la torva espressività del volto. La violenza del movimento, la tensione e la contrazione dei muscoli, specialmente di quelli della fronte, hanno la loro origine in schemi e motivi ellenistici, ma ...
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IO
E. Paribeni
(᾿Ιωᾒ). − Eroina argiva, figlia del dio fluviale Inachos. Secondo altre genealogie è anche detta figlia di Iasos, di Arestor, di Kadmos e persino di Prometeo.
Sacerdotessa della grande [...] ampio quadro disteso e contemplativo alla presenza degli dèi e tra gli scherzi agresti dei satiri.
Un'atmosfera di sottile tensione drammatica domina invece nei dipinti che vengono riportati a un archetipo di Nildas. Qui il dialogato tra la fiduciosa ...
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CAMERATA (Camarata), Andrea
Lionello Puppi
Figlio di Carlo, nacque nel 1712, secondo il necrologio che lo dichiara ottantunenne nel 1793, o nel 1714, secondo il Gattinoni il quale, inoltre, senza però [...] - di un "proto" - piuttosto interessato, e usato, nell'esecuzione corretta e diligente d'invenzioni altrui che impegnato al livello della tensione creativa.
Per più di vent'anni non si hanno notizie del C - sino alla morte avvenuta a Venezia il 2 nov ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...