ARNOLFINI, Bartolomeo
Gemma Miani
Nacque a Lucca verso il 1478 da Niccolò e da Ginevra Guidiccioni. Intraprese la carriera ecclesiastica, e nel 1501 si trovava già "in Romana Curia", come risulta da [...] dei Poggi, frustrata dal successo di un terzo candidato imprevisto, passò all'azione occupando di forza S. Giulia. La tensione, acutizzata dagli attacchi fatti in Senato da un parente dell'A., Lazzaro Arnolfini, contro Vincenzo di Poggio, e inasprita ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] sultano, impossibile non ricorrere a lui in un periodo tanto difficile - la guerra coll'Impero va male, persiste l'esiziale tensione tra spahi e giannizzeri, minata la disciplina dell'esercito, questo si batte sempre peggio - per la Porta: "li Turchi ...
Leggi Tutto
AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] deux armures qui se trouvent dans cet état, forcé de polarisation. La décharge est le retour des particules de cet état de tension à leur état naturel, toutes les fais que l'on permet aux forces électriques qui l'avait produit de s'exercer dans une ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] di Verona e di Vicenza.
Nella primavera e nell'estate l'E. compì una serie di passi diplomatici per evitare che la tensione fra i suoi antichi alleati crescesse sino al punto di esplodere in guerra aperta: fra l'altro si rivolse al governo veneziano ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] con la Spagna non impedi d'altro lato a C. I di attuare iniziative autonome; né mancarono momenti di acuta tensione. Se nel 1558 egli riuscì ad acquistare senza difficoltà dai Piccolomini di Siena, in nome della moglie Eleonora, Castiglione della ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] , l'utilizzo di quei boschi per la legna necessaria pel suo castello di Vipulzano. Prime avvisaglie d'un'accesa tensione - durante la quale il D., anche se talvolta redarguito nelle disposizioni arciducali, ora minaccia la prigione, ora arresta il ...
Leggi Tutto
DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] (1901, olio, Trento, coll. Calderari: ibid., p. 1043 fig. 19), esposto alla IV Biennale, che ribadisce una tensione pienamente preraffaellita, alla Burne Jones, alla Rossetti, nei tipi androgini degli angeli, dai volti quasi febbricitanti; le ...
Leggi Tutto
CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] da Mar Stefano Tiepolo per fronteggiare le temute scorrerie della flotta ottomana. Diminuita però dopo appena qualche mese la tensione nei rapporti veneto-turchi, il C., mal sopportando l'inattività, dopo essersi candidato invano alle elezioni per la ...
Leggi Tutto
DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] Gaudenzio Ferrari in S. Cristoforo a Vercelli, presentando però banalizzazioni, maldestre incertezze e un forte calo di tensione rispetto all'opera e alle tematiche del pittore valsesiano. Più interessanti sembrano invece l'angelo dell'Annunciazione ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] maggio 1594 a Budrio il B. fu riconfermato nella carica per un triennio. Subito dopo la sua rielezione si riscontra una certa tensione fra lui e il cardinale protettore dell'Ordine. Ne è prova una lettera molto forte indirizzata dal B. al Santori il ...
Leggi Tutto
tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...