LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] si unì alla negazione del principio, sia illuministico sia cattolico-liberale, della perfettibilità e del progresso; la vana tensione dell'uomo al piacere esaltò la contraddizione fra la consapevolezza che il bene autentico consiste nella morte e il ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] gli procurarono buona fama e apprezzamenti positivi.
Tra gli elogi quello di G. Carducci che ammirava la sua tensione verso il rinnovamento linguistico e letterario, pure esprimendo qualche riserva sulle sue intemperanze stilistiche: "Ella ha (dolce ...
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GIOVANNICCIO (Ioannicio) da Ravenna
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita deve collocarsi all'incirca tra il 660 e il 670, poiché egli è definito adolescente durante il periodo di governo di Teodoro [...] con l'esarca o con prostitute. Lo trovò invece in una chiesa intento a pregare disteso per terra.
Nella complessa situazione di tensione tra la Sede apostolica, la Chiesa ravennate e l'Impero G. fu vicino a Felice (arcivescovo di Ravenna dal 709) che ...
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CAVANI, Guido
Eugenio Ragni
Nacque a Modena il 5 ott. 1897 da Remigio e Corinna Brugnoli, primo di cinque figli. La pur dignitosa modestia, della famiglia (il padre era cameriere) non gli permise di [...] del dettato si rivela alla fine eccezionalmente funzionale all'obbiettività della rappresentazione, a creare quella tensione altamente drammatica che costituisce la caratteristica saliente e più inquietante di questo straordinario e insolito ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...]
320 Cfr. Eus., l.C. 13,15.
321 Eus., l.C. 14,1.
322 Eus., l.C. 13,1.
323 Cfr. Eus., l.C. 14,1.
324 La tensione a mostrare la superiorità è rilevabile anche in l.C. 17,13-15.
325 Cfr. C.T.H.R. Ehrhardt, Eusebius and Celsus, in Jahrbuch für Antike und ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] del L. agli anni giovanili), gli Scherzi rivelano l'abilità del L. ad annusare le mode letterarie e insieme la tensione verso sperimentazioni e codificazioni di nuovi generi letterari.
Alle controversie inerenti l'Adone e in genere la figura di ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] autore le tracce d'una cronologia ideale. Residui d'una trascendenza poetica; e quell'attuare lo stile non come una tensione assoluta, secondo il modulo che sarà dell'umanistico Petrarca e poi del platonico Rinascimento, bensì come una prova «locale ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] in questa il suo ingresso ufficiale il 23 ottobre seguente.
La nunziatura del B. corrisponde ad uno dei momenti di maggior tensione tra la Santa Sede ed il clero francese: la condanna romana delle Réflexions morales del Quesnel, avvenuta il 13 luglio ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] scarsa credibilità al tema del cordoglio e del rimpianto in tutte le sue variazioni; ma dove, anche, la tensione a cogliere il lento processo dissolutore della malattia mortale sembra risolvere il sensualismo della scuola in un naturalismo quasi ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] Platone e Cicerone, ma lo scopo è sicuramente fallito: all'opuscolo esegetico mancano vivacità di discorso e tensione narrativa, e le lunghe elucidazioni del Ransano poggiano su una struttura dichiaratamente dottrinaria, edificante e moralistica. Il ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...