CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] della Signoria in data 8 luglio 1375 prova che Roberto di Ginevra aveva cercato di evitare che lo stato di tensione esistente fra la Chiesa e il Comune fiorentino sfociasse in conflitto aperto). Il pontefice dovette rimanere soddisfatto dell'abilità ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] che egli assunse nei confronti delle vicende del suo tempo, sotto il profilo sia politico sia ecclesiastico ricco di tensioni e di contrapposizioni. Il D. visse a stretto contatto con uomini che, come il Paciaudi, presero apertamente posizione a ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] Urbano II, il papato assunse atteggiamenti più moderati. Vallombrosa conobbe allora momenti di crisi, di sbandamento, di tensione persino verso la Sede apostolica. Toccherà appunto all'abilità diplomatica del nuovo abate generale avviare la crisi a ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] nel maggio del 1303 Niccolò rientrò a Roma il contrasto con Filippo il Bello aveva raggiunto già il suo punto di massima tensione. Il 13 aprile il papa aveva dichiarato che il re era incorso nella scomunica. Due mesi dopo un'assemblea di laici ed ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] di Benevento. Non era stato ancora inviato un nuovo esarco che sostituisse Teofilatto, richiamato a Bisanzio. Rivelano lo stato di tensione esistente in Roma sia il fatto che la locale Zecca aveva cessato di battere moneta, sia il provvedimento preso ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] del loro lealismo; e che tra le popolazioni dell'Ossola e le comunità svizzere esistesse uno stato di tensione permanente, tale da degenerare in continui scontri armati accompagnati da vicendevoli stragi e devastazioni, è provato dai capitoli ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] fin dove è possibile, sui piani più vari e anche estranei alla fede» (Lubich, 1963, p. 68).
Caratteristica di questa tensione ecumenica, fin dall’inizio, fu il dialogo della vita, ispirato al Vangelo. Al termine del Concilio, in un clima di ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] non è tassativa, la rivitalizzazione didattica della grecità ebbe certo, anche nel C., un sapore antigesuitico: la vecchia tensione esistente già dall'età di Galileo tra seguaci di Calasanzio e di Loyola assumeva così nuove valenze.
Nel 1737 un ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] patimenti" del C., provato non solo dalla lunghezza del conclave e dal suo ruolo di decano, ma anche dalla tensione della sua stessa candidatura, furono descritti dal fratello Odoardo. Questi, che era divenuto grazie al C. patriarca di Costantinopoli ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] se si pone attenzione all'opera in qualche modo "concorrenziale" dei gesuati nei confronti di tali Ordini, e al clima di tensione e di aspri dibattiti che precedettero l'arrivo in Italia, nel 1367, del papa avignonese Urbano V. Desideroso di un ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...