CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] maneggi esterni ed interni del regno", il C. pare il più idoneo ad adoperarsi persuasivamente per attenuare la tensione, allora esacerbata, franco-inglese, motivo di apprensione per la Serenissima perché dannosa alla tenuta del fronte antiasburgico ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] la signoria di Antonio Tedeschini-Piccolomini, ma l'opposizione del cardinale non smosse il pontefice. Nella primavera del 1484 la tensione fra il pontefice e la consorteria dei Colonna e dei della Valle, impegnata in una lotta senza quartiere contro ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] ambiziosi si ritagliano - nel vuoto della sua incuria ed incompetenza - spazi di maggiore influenza e li allargano esasperando la tensione tra lui e il padre (il quale, scrivendone a Firenze, deve ammettere che "si prende poco pensiero del governo ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] riforme grassiane della finanza e dei dazi, la volontà di giungere all'appalto unificato con la Camera, determinarono acute tensioni coi dottori collegiati che controllavano la Gabella Grossa. Specificamente fu assunto di, Gabella nel 1759, l'anno di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] in considerazione di questa che diventa significativa l’opinione in favore delle milizie cittadine e non mercenarie.
La tensione polemica connaturata al discorso sulla nobiltà si smorza anche nel trattato De vera nobilitate, nonostante la forma ...
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CANCELLERIA, REGISTRO DELLA (1239-1240)
CCristina Carbonetti Vendittelli
Conservato fino al 1943 come unico cimelio superstite della cancelleria di Federico II, il registro degli anni 1239-1240 andò [...] l'eco di questa vicenda, o almeno non direttamente; indirettamente invece numerose disposizioni rivelano a quale punto di tensione fosse giunto lo scontro tra i due sovrani: ad esempio quelle impartite per punire in maniera esemplare Benevento, l ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] . 1504, avogadore di Comun, carica che tenne per un anno, fino alla partenza per Roma. Attenuatasi infatti la tensione veneto-pontificia in seguito al compromesso del marzo 1505, appariva ormai improrogabile il compimento della solenne ambasciata di ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] far ricorso ad una misura estrema: lo scioglimento del Consiglio comunale (29 sett. 1870).
In un clima di crescente tensione si susseguirono provocazioni e dimostrazioni di ostilità da una parte e dall'altra. Il Consiglio di amministrazione del liceo ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] fra lui e la potente famiglia romana, furono in realtà - così almeno vennero interpretate - contro gli Orsini. E la tensione, già acuta tra questi e la famiglia Borgia, ruppe in guerra aperta allorché Callisto III ordinò al nipote di muovere contro ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] Politica estera in conclusione fallimentare nei risultati, condotta inoltre in modo sussultorio e velleitario: riflesso questo della tensione, esistente a corte, tra elementi filoasburgici e filofrancesi, in cui si inquadra, ad esempio, la caduta in ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...