FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] il senso profondo, nei suoi scritti (e spesso anche nei loro titoli), della parola "incontro": quasi il segno di una tensione conoscitiva al di là del tempo, che era tuttavia pronta ad ammettere, con profonda onestà, il proprio limite. Né vanno ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] negli affari è il sintomo di una situazione che dovette esistere anche nelle altre epoche, malgrado alcuni momenti di grande tensione per motivi politici. Può anche notarsi che i metodi usati dai Bizantini risultano analoghi a quelli occidentali. Per ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] Giovanni di Lauria, nipote di Ruggero, che si era ribellato e che fu condannato come traditore dalla Curia regia, la tensione era ormai altissima e non rimanevano più margini per trattative diplomatiche. Il 4 luglio 1299 nelle acque di Capo d'Orlando ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] questa opinione agli ambasciatori fiorentini nel 1396).
Dopo la fine delle guerre viscontee nuove minacce e nuove fonti di tensione apparvero all'orizzonte di Firenze, e sempre il G. si schierò su posizioni di intransigenza nei confronti di tutti ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] parere e confermò la validità della "Tasca" contestata, che rimase pertanto in vigore sino allo spirare del suo biennio. La tensione aumentò nel bimestre marzo-aprile, quando il F. fu, per l'ultima volta, vessillifero di Giustizia; ma il punto di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta Antico o Guastafamiglia
Anna Falcioni
Primogenito di Pandolfo (I) e di una Taddea della quale si ignora il casato, nacque con ogni probabilità intorno [...] dei due Malatesta indusse il rettore Egidio de Albornoz a condannare Galeotto e il M. in contumacia e a scomunicarli. La tensione, che sembrava preludere a uno scontro armato fra i Malatesta e le milizie papali, persuase, forse, il M. a prendere ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] e di cultura che sostanziano la fantasia poetica di Dante, di cui il critico percepì, in maniera quasi drammatica, l'alta tensione morale, non lo dispose ad accettare la soluzione offerta dal Croce al grosso problema della poesia dantesca, la cui ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] equilibrio con cui seguì l'evoluzione della politica tedesca in rapporto ai nuovi equilibri internazionali: in particolare, sottolineò la tensione con la Gran Bretagna, a causa del riarmo navale tedesco e della politica di Berlino in Africa e in Cina ...
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DIOTISALVI, Diotisalvi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 3 giugno 1403 da Nerone di Nigi e da Leonarda di Lorenzo Cresci.
La famiglia, già ricca e potente fino dal sec. XIII, accrebbe la sua influenza [...] , con confisca dei beni, e istituito un premio di notevole entità per chi lo catturasse vivo o morto.
Nel periodo di massima tensione tra papa Sisto IV ed il nuovo signore di Firenze, Lorenzo de' Medici, il D. si trasferì a Roma, divenuta centro di ...
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GRILLO, Amico
Enrico Basso
Non conosciamo i nomi dei suoi genitori, né il luogo e la data della sua nascita da collocarsi, presumibilmente, a Genova nel primo quarto del sec. XII.
Esponente di rilievo [...] podestarile in Genova nel 1190 - lo richiamò ancora una volta alla ribalta: nel 1194, in un momento di gravissima tensione politica interna ed esterna, mentre lo scontro politico tra le fazioni del ceto dirigente degenerava rapidamente in scontro di ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...