ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] di Ferrara ed i signori di Milano si impegnavano a prestarsi vicendevole appoggio militare in caso di attacchi nemici. Aumentata la tensione tra i Visconti, ed il marchese del Monferrato l'E. - come del resto fecero anche i Gonzaga e, sia pure dopo ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] 21 sett. 1631, quando Carlo di Nevers fece ritorno a Mantova con i suoi, la vita familiare fu caratterizzata da gravi tensioni, provocate dalle divergenze politiche tra il duca e sua nuora Maria. Il contrasto culminò con l'espulsione di Margherita di ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] d'Oriente, veniva ad appianare le difficoltà di rapporto tra Oriente ed Occidente e quindi forse a contribuire ad allentare la tensione tra le due corti.
Il papa trasse vantaggio da questa nuova situazione per ristabilire in tutto il suo vigore il ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] . Provvide poi a introdurre nelle relazioni con G. D'Annunzio una nuova fermezza, diminuendo al medesimo tempo la tensione al confine italo-iugoslavo con la parziale smobilitazione dell'8ª armata. Nel novembre 1920, quando il governo Giolitti ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] comunali inetti e malversatori, nell'abolizione del dazio sulla farina, nello scioglimento dei municipi là dove maggiore era la tensione. Prospettò anche una riforma agraria da realizzarsi a tempi brevi. Incaricò inoltre il C. di fare opera di ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] dell'arbitrio", "li quali avessero autorità sopre a la guerra, quando bisogniasse".
Era infatti quello il periodo cruciale della tensione fra Perugia e Siena a causa del cosidetto "anello della Vergine Maria" che, trafugato da Chiusi e portato a ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] C., 7 apr. 1856, ibid., p. 423) Cavour ne provocò le dimissioni (12 apr. 1856), cercando di alleggerire la tensione con scuse formali. La collaborazione col governo tuttavia continuò; il C. fu presidente della conferenza internazionale dei telegrafi ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] .
I giudizi espressi dai contemporanei sul B. furono contrastanti. Nessuna meraviglia che i Francesi, nei momenti di maggiore tensione con la monarchia, l'abbiano giudicato severamente, tenuto conto della sua appartenenza ad una famiglia di oltr'Alpe ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] a elementi apolitici, di mantenere molte attività fuori dal controllo del CLN e dello stesso comitato militare. La tensione intorno alla presunta ‘dittatura incontrollata’ di Parri traeva origine anche da episodi particolari, come, ad esempio, il ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] alla progettazione di una statua equestre da dedicare al padre dell'E., Niccolò (III).
Capace di un'apprezzabile tensione intellettuale, l'E. condivise profondamente la nuova atmosfera culturale. Studiava gli antichi autori soprattutto latini, come ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...