ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] con i Turchi, donde l'ordine al nunzio P. Aldrovandi (21 giugno 1718) di lasciare immediatamente Madrid. Aumentata la tensione generale, l'A. avrebbe voluto negoziare una tregua, cui si opposero il re ed Elisabetta. Tornò opportuno al governo ...
Leggi Tutto
EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] pure il successivo accordo di Aranjuez, col quale Austria, Francia e Spagna ribadivano quanto già deciso per Napoli. La tensione che ne derivò nei rapporti internazionali del Regno ebbe un immediato riflesso nella lotta fra le fazioni di corte. Il ...
Leggi Tutto
HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] Con la campagna in Toscana dell'estate del 1375 i rapporti tra la città di Firenze e il Papato raggiunsero il culmine della tensione, che portò alla guerra degli Otto santi (1375-78). L'H. combatté inizialmente per il papa e partecipò a due fra i più ...
Leggi Tutto
CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] rifiutando qualsiasi ruolo di mediazione tra le parti, dall'altro evitando però gesti inutilmente gladiatori, suscettibili di aumentare la tensione tra gli scioperanti. In questa luce decise l'arresto del C. solo quando alla fine di maggio, estesosi ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] operativi della maggiore responsabilità. Nel gennaio del 1557, infatti, quando con l'arrivo delle truppe francesi in Italia la tensione per la guerra antispagnola di Paolo IV giunse ad un punto critico, il Senato decise di. inviarlo come provveditore ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] cassier. Nominato capitano a Padova, il 17 luglio 1591 prese servizio in una città incupita dalla tensione sociale: protagonisti, una nobiltà agitata da rivalità antiche, l'irrequieta comunità studentesca, contaminata da infiltrazioni protestanti ...
Leggi Tutto
Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] giuramento di fedeltà al papa e all'imperatore, e ogni conflitto tra questi due poteri causò al gran maestro una tensione insopportabile. La necessità di essere fedele ai due signori costrinse più tardi Ermanno di Salza a correre numerose volte tra ...
Leggi Tutto
COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] . Scongiurò il governo di non impegnarsi in un conflitto con l'Austria e, per la prima volta, in un clima di forte tensione drammatica, avanzò l'ipotesi d'una unione della Savoia alla Francia: "Si, par la tèmérité et l'ingratitude du Piémont nos ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] quella conclusa dal D. e altri quindici suoi familiari con gli odiati Cavalcanti nel settembre del 1307, sembrava allentare la tensione cittadina, ma la catena di rancori era troppo forte e antica per essere eliminata del tutto. Nell'ottobre del 1308 ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] a N e a SO. Nell’insieme la dotazione immobiliare è ormai tale da aver ridotto drasticamente la tensione abitativa che aveva caratterizzato i primi decenni del dopoguerra, quando parve inevitabile un’espansione sostanzialmente incontrollata, a ...
Leggi Tutto
tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...