FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] , ma Genova era riuscita a mantenere la sua neutralità e a non rompere le relazioni ufficiali con la Spagna.
Mentre la tensione interna tra nobili e popolari cresceva, la morte di Alessandro VI e l'elezione di Giulio II richiesero a Roma la presenza ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] della città, che il C. sembra non aver mancato di fomentare. Uguale risposta ebbe la richiesta di donativo avanzata nel 1638. La tensione in atto tra il viceré e il C. si andò ancora aggravando, secondo quanto afferma il C. stesso, "per i mali uffici ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] , Marcantonio Barbaro e Giacomo Foscarini. Il Barbaro era del parere che la restituzione degli schiavi potesse giovare a smorzare la tensione e a far capire alla Porta che il governo veneziano era estraneo all'episodio, frutto del colpo di testa di ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] di avere per mira la spoliazione e non la libertà dei popoli. Era d'altronde il periodo di Campoformio, e la tensione si aggravò nei mesi successivi: mentre le autorità di occupazione, sempre più ostili alle mire dei patrioti, tendevano a governare ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] Verona. La sua prima missione si svolse in Valsugana e nell'Ampezzano. Nel maggio 1915 rientrò a Verona dove visse con tensione le ansie e l'entusiasmo degli altri irredenti al profilarsi dell'intervento in guerra contro l'Austria.
Il 16 giugno 1915 ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] fu approvata nel marzo ma non bastò a far diminuire la tensione nella città, perché non rispondeva alle attese degli avversari dei passare a vie di fatto per imporre le loro ragioni. La tensione a Lucca raggiunse il limite di rottura.
Il 21 dic. 1391 ...
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FEDERICI, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a L'Aquila il 3 giugno 1900 da Antonio, impiegato dello Stato, e Giuditta Del Giudice, secondo di sette figli. Diplomatosi all'istituto tecnico della sua [...] , Teatro, II, ibid. 1977; N. Ciarletta, Ansia di comunità e incoercibile individualismo, ibid., pp. 18-22; G. Antonucci, Tensione morale e impegno esistenziale, ibid., pp. 23-31; C. M. Pensa, Un anticipatore di forme espressioni, problemi, ibid., pp ...
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PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] l’assoluto del pensiero e la finitezza dell’esistenza. È il senso della fondazione che nel Paci maturo sarebbe diventata tensione alla verità; quando l’esistenza si fa valore l’individuo assurge a dignità di persona.
Alla politica complessiva di un ...
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CONTI, Giovanni Nicola (Giannicolò)
Stefano Andretta
Nacque a Poli (Roma) il 1°giugno 1617 da Lotario, duca di PoliS e dalla sua seconda moglie, Giulia Orsini. Adolescente, fu inviato nel Ferrarese ad [...] alcuni rivoltosi non era riuscito a fronteggiare pienamente la situazione che all'arrivo del C. era ancora caratterizzata da una tensione notevole.
Primo suo compito fu dunque di ristabilire la quiete pubblica e di far rientrare i nobili in città ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] morte diGaleazzo Maria Visconti, assassinato il 26 dic. 1476, nella città emiliana era pericolosamente aumentata la tensione interna, sia per il diffuso malcontento provocato dall'insufficiente approvvigionamento delle granaglie - di cui i grandi ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...