CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] città del Nord e del Centro, traendone la sensazione dell'impreparazione del partito a dare uno sbocco concreto alla tensione e all'attesa rivoluzionaria del proletariato. Affinché il partito potesse assolvere al ruolo di guida di quel movimento che ...
Leggi Tutto
Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] dei modelli greci), usate da Alfieri per «enfatizzare le personalità contrapposte […] allo scopo di esasperare la tensione dialettica» (Sorella 1993: 780). I versi delle sue tragedie non dovevano essere languidi, triviali, prolissi, slombati ...
Leggi Tutto
DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] erotica, è in realtà l'eterno paradosso dell'amore cortese, continuamente oscillante tra desiderio e soddisfacimento, in una tensione verso un fine sempre sperato e mai raggiunto, che da sola può risvegliare e sviluppare le capacità dell'uomo ...
Leggi Tutto
KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] XX secolo. Anche nelle traduzioni vediche, in cui utilizza forme diverse, il K. mostra eccezionale perizia metrica e tensione continua al perfezionamento. Molte versioni inedite o revisionate fra quelle già edite saranno così pubblicate postume, fino ...
Leggi Tutto
BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] -industriale: piccole oasi di commozione o di surreale evasione contrapposte alla realtà della società consumistica, dentro una tensione drammatica che, per lo scrittore, è però rimasta visceralmente incisa dalla preghiera di Giuda, l'uomo condannato ...
Leggi Tutto
CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] della narrativa italiana di fine Ottocento, a parte il Verga e il Fogazzaro. Proprio il fermento e la tensione, avvertibili chiaramente sotto aspetti dispersivi o dissonanti dell'opera del C., siglano l'interessante, estrosa personalità di questo ...
Leggi Tutto
Navigazione
Margherita Zizi
L’arte di percorrere fiumi, laghi, mari e oceani
La navigazione ha dato un contributo determinante allo sviluppo delle civiltà umane, ampliando gli orizzonti geografici e [...] l’interesse di produttori, registi e sceneggiatori cinematografici, che si sono sbizzarriti a dare vita a situazioni ricche di tensione e di suspense ambientate a bordo di imbarcazioni. Benché l’uomo pratichi l’arte della navigazione da migliaia di ...
Leggi Tutto
MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] a oltranza mosso al "mondo di ieri", fu un altro fra i temi portanti dell'opera critica del M. che, alla tensione violenta e disperata dei suoi rappresentanti più emblematici, ha dedicato più di un saggio, seguendo poi con altrettanta attenzione il ...
Leggi Tutto
CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] esordi ricordano molto da vicino le movenze del predicatore, i toni sono spesso accesi e rivelano una costante tensione oratoria, quasi si trattasse di convincere un pubblico ad ascoltare più che suscitare un interesse più propriamente letterario ...
Leggi Tutto
PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] come mai prima aveva fatto, Pierro ingaggia una prova di forza continua con la sua lingua poetica, sottoponendola a una tensione che deforma semanticamente le parole e le carica di un’espressività ai limiti dell’oscuro. Per definirne la qualità si è ...
Leggi Tutto
tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...