PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] aveva stretta relazione con l’intellezione, ma che non coincideva con questa. Il corpo era determinato dalle sostanze semplici, in tensione tra di loro, e l’anima esprimeva una realtà spirituale che permetteva il congiungimento con il corpo e che ne ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] .
La controversia, risolta solo nel 1377, si protrasse a causa dell'intransigenza delle parti e conobbe momenti di acuta tensione, come avvenne, ad esempio, quando vi furono coinvolti il doge Andrea Contarini - citato a comparire dinanzi al tribunale ...
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PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] molto tesi a causa della profonda avversione da lui manifestata nei riguardi della politica giurisdizionalista avviata da quella corte. La tensione arrivò al culmine dopo l’elezione a vescovo di Sarno del fratello Giovan Saverio (1760), autore di una ...
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GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] il G. seppe affrontare e superare il momento della presentazione delle credenziali senza che si creasse alcuna tensione con le autorità di Bruxelles. I governanti fiamminghi, infatti, presentavano quale condizione per il riconoscimento del nuovo ...
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GOTOFREDO (Gotifredo, Goffredo)
Luigi Andrea Berto
Riguardo a G., patriarca di Aquileia, non si dispone di alcuna informazione sulle origini e sulla data di nascita. Si sa soltanto che, prima di assumere [...] e avevano cercato d'impedire che la questione fosse discussa da un tribunale ecclesiastico. L'estremo stato di tensione creatosi, il fermo rifiuto del prevosto a giungere a qualsiasi tipo di composizione in denaro e probabilmente il desiderio ...
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GIACCARDO, Timoteo Maria (al secolo Giuseppe)
Gianfranco Maggi
Nacque il 13 giugno 1896 a Narzole, in provincia di Cuneo, da Stefano e Maria Gagna, in una famiglia di mezzadri che lavorava nella piana [...] guida di Alberione, che si faceva anche "unanimità amorosa" (ibid.), ponendosi, cioè, come fattiva mediazione nei non pochi momenti di tensione tra il "primo maestro" e persone interne o esterne alla Società. Il G., in effetti, si rendeva conto dell ...
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Complesso di teorie e tecniche che assumevano la loro ispirazione dalle pratiche tendenti a ottenere la trasmutazione dei metalli vili in oro, la pietra filosofale, l’elisir di lunga vita. Il termine deriva [...] avvalgono delle tecniche astrologiche per stabilire affinità o opposizioni tra cielo e terra. Questa prospettiva vitalistica, con la tensione di forze che si oppongono e si attraggono, ispira la simbologia sessuale presente nei testi alchemici: dalla ...
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tradizione Trasmissione nel tempo, da una generazione a quelle successive, di memorie, notizie, testimonianze; anche le memorie così conservate.
Antropologia
La nozione di t. è molto usata in etnologia [...] , mettendo in rilievo la continuità della rivelazione nella t. che «progredisce con l’assistenza dello Spirito Santo», nella continua tensione di tutta la Chiesa verso la «pienezza della verità divina» sinché la t. e la Scrittura «sono strettamente ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] (8 maggio 535) A. fu eletto, e il 13 maggio consacrato, da poco si era consumata la tragedia di Amalasunta, la tensione fra Ravenna e Bisanzio entrava nella sua fase acuta, e gli eserciti imperiali invadevano la Dalmazia e la Sicilia. Su quali basi ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] o quasi eguale legittimità ad altri movimenti con orientamenti analoghi.
La chiesa e la denominazione di solito non generano tensioni sociali, ma sono ben integrate nella cultura secolare. Nella setta e nel culto, per contro, prevale un rapporto con ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...