ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] della guerra, deludendo grandemente i circoli politici e militari, che gli chiedevano questo in nome del lealismo statale. La tensione crebbe al punto che egli dovette ritirarsi nella villa vescovile suburbana di S. Nicolò, dove dal 1º marzo 1916 ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] suo fitto epistolario, non per prudenza calcolata, ha solo vaghi accenni alle vicende contemporanee, e invece, per questa tensione spirituale, è tutto vibrante di un misticismo che vuole essere unica risoluzione della tormenta che sconvolge non solo ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] 1731 la C. ebbe la rivelazione della congregazione maschile che fu all'origine della Congregazione del SS. Redentore. Ma le tensioni tra la monaca e il direttore spirituale del monastero, Tommaso Falcoia, aumentarono e spinsero la C. ai margini della ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] egli insiste, forse più che con gli argomenti morali, sulla pericolosità del gioco per la salute fisica (per la tensione emotiva e la vita sedentaria in ambienti chiusi e male illuminati nelle ben note "ridotte").
Anche alla meditazione dei problemi ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] nell'ottobre-novembre 1629, crearono una serie di nuovi impegni per il C., coinvolto in un periodo di tensione che ostacolò lo svolgimento della sua attività pastorale. I fermenti popolari causati dalla presenza di truppe nel territorio di ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] del 1075, animato dal suo zelo di riforma, forte dell'appoggio e dell'approvazione del pontefice. Ma la tensione non aveva ancora raggiunto il massimo; infatti, quando nella primavera dell'anno successivo Gregorio VII scomunicò Enrico IV, vi ...
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GALLONIO, Antonio
Simon Ditchfield
Nacque a Roma da Lazzaro e da Diana Costa nel 1556. Di lui non possediamo notizie precise prima della sua frequentazione con Filippo Neri, iniziata, come egli stesso [...] G. intendeva scrivere una critica ai suoi Annales, con il risultato di provocare per un certo tempo una situazione di notevole tensione tra i due.
Tuttavia i motivi che li univano erano più di quelli che potevano dividerli. Dopo la pubblicazione dell ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] il ministro Moustier. Ma il C. non possiede la lucidità e l'intuito politico necessari, soprattutto nei momenti di maggior tensione; così egli, da un lato non si rende del tutto conto della non completa attendibilità delle rassicuranti confidenze del ...
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CIONI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 dicembre 1461 da Cione di Giovanni e da una Alessandra della quale non conosciamo il cognome.
I Cioni erano una famiglia di artigiani e commercianti [...] degli avversari, dominati dai vizi e dallo spirito del male, e nelle sue parole è facile sentire gli echi della tensione provocata dagli attacchi mossi da più parti al Savonarola nel tormentato periodo che precedette i suoi processi e la sua morte ...
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] contemporanee, con una prospettiva onnicomprensiva in termini sia di geografia sia di cronologia, mostra in che modo la tensione tra una valutazione dell'arte puramente estetica e una legata al culto persistesse nel XVII secolo.
Il L. morì ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...