CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] tuttavia non era stato ancora perfezionato e il ritorno sul trono inglese di Carlo II costituiva un elemento di tensione da parte francese. Il governatore, conte di Fuensaldaña, non aveva potuto perciò prendere in considerazione una riduzione delle ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] contro la persona del re. Il nunzio doveva ricordargli questi due impegni, doveva adoperarsi, infine, per attenuare la tensione internazionale favorendo il riavvicinamento dei principi cattolici (re di Francia e Spagna e duca di Savoia), sempre in ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] Delfico sin dal 1775. Il conflitto allora apertosi tra i laici municipalisti e il vescovo costituì un fronte di tensione costante nella vita municipale, e predispose almeno in certa misura gli schieramenti giacobino e sanfedista della rivoluzione del ...
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CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] i sempre più stretti rapporti del C. con questo Comune. Le mire perugine su Montepulciano avevano creato un clima di tensione tra Siena e Perugia ed era naturale che entrambe le città cercassero di ottenere l'appoggio di Cortona, indispensabile in ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] vicario di Cristo che portava guerra invece di pace. Non si conosce la data di compilazione del discorso, ma la tensione che lo pervade ne fa attribuire la redazione agli anni conclusivi del pontificato di Martino V.
Il dissenso espresso nei riguardi ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] l'appoggio militare di Luigi II d'Angiò, contro il papa romano e il sovrano di Napoli. Sotto tale minaccia, la tensione interna all'Urbe aumentò fino a sfociare in uno scontro aperto. I magistrati comunali presero alcune iniziative che, secondo il ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] B. all'attività riformatrice, per quel tanto che se ne sa, risulta minima e írretita nel dilemma tra una incerta tensione filantropica e le forti simpatie per gli interessi della possidenza toscana.
L'oscillazione fra questi due poli è attestata da ...
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DIVERSI, Nicoletto
Christine E. Meek
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV da Nello di Lippo.
La famiglia del D. faceva parte della consorteria dei Quartigiani, una delle antiche e nobili consorterie [...] la città finché il D. era presente, il che suggerisce la sua presenza in Lucca durante un periodo di massima tensione tra le due fazioni lucchesi, due settimane, infatti, prima della vittoria dei Guinigi. Nel 1395-96 lo troviamo attivo tra ...
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EMO, Gabriele
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, attorno alla metà del XIV secolo, da Benedetto di Gabriele e dalla sua prima moglie, Antonia (forse una Malipiero, ma [...] delitto. Gli sforzi dell'E. si concretizzarono nel patto del io marzo 1389, che facilmente avrebbe potuto alleggerire la tensione se veramente le parti l'avessero sottoscritto senza riserve, e invece nel giugno l'E. dovette ritornare a Cividale, per ...
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BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] in modo precario - il contrasto tra quelle potenti consorterie. Quattro anni più tardi, in un periodo di analoga tensione interna, poté cooperare con fermezza a ristabilire l'ordine pubblico sconvolto dalla spirale di violenze esplose in seguito alla ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...