D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] . fu eletto alla carica di segretario generale della C.G.d.L.; egli ereditò, data la sostanziale continuità con il Rigola, anche le tensioni col P.S.I., per cui si addivenne ad un nuovo accordo, siglato a fine settembre, che affermava l'autonomia e l ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] di Cossano Belbo e un sedicesimo della contea di Loreto, che gli ridiede poi in feudo diretto. Ne derivò un riacutizzarsi della tensione con Asti. Non sappiamo se nell'autuano e nell'inverno vi siano stati scontri militari; certo è che l'11 apr. 1193 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] predatori. La gravità della minaccia uscocca era data non solo dal danno che provocavano ai commerci di Venezia, ma dalla tensione che creavano nell'Adriatico, compromettendo la tregua tra la Serenissima e i Turchi e dando pretesto a Spagna, Austria ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] di Savoia nella difesa di Valona. Poco dopo, con il ritorno al governo di Giovanni Giolitti e con l’aumento delle tensioni interne e anche delle proteste per l’invio di altre truppe in Albania, l’Italia abbandonò l’area mantenendo solo un presidio ...
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CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] la guerra di Siena poteva dirsi ormai conclusa, il C. fu al centro di una vicenda che mette in luce la tensione esistente, in questo periodo, nelle relazioni fra il ducato e lo Stato della Chiesa. Inviato a Napoli nel novembre 1556 per trattare ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] del ministero Troya e la formazione del governo reazionario di G. Spinelli principe di Cariati accentuarono lo stato di tensione che sembrò però attutirsi in occasione delle elezioni per la nuova Camera (tenutesi il 15 giugno), che videro rieletti ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] giudiziaria. E se i fatti milanesi del '98 non ebbero in città particolari ripercussioni pur in un rinnovato clima di tensione, maggior eco suscitò lo sciopero generale del 19 sett. 1904, durante il quale fu "sospesa ogni comunicazione della città ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] veneziano Gherardo Dandolo, per far tornare il D. al servizio di Venezia.
La morte di Filippo Maria Visconti provocò gravi tensioni tra i capitani milanesi. All'inizio il D. si schierò col partito favorevole ad un governo dell'Aragonese, ma quando ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] della nuova sposa - erano contrari alle nozze.
La logica dei rapporti consortili e vicinali voleva che tutte queste tensioni sfociassero in violenze e vendette: la scintilla esplose il 16 dic. 1296, allorché un banale incidente avvenuto in occasione ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] di patrizio imperiale (Pertusi, p. 107) e tre anni dopo anche di quello di archipato (Lazzarini, p. 202).
Lo stato di tensione con l'Impero d'Occidente che il C. aveva ereditato dai suoi predecessori non accennò, invece, a diminuire durante il suo ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...