MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] vi fosse una questione sociale («È un paese principalmente agricolo, e le popolazioni rurali intendono poco in questa ancor più convinta e polemica di fronte al crescendo delle tensioni sociali, che accentuavano la sua sfiducia nelle «moltitudini» ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] , fin quasi ai limiti del fallimento. Ma i principali rami senatori si erano estinti ripetutamente: uno in Cesare all'appalto unificato con la Camera, determinarono acute tensioni coi dottori collegiati che controllavano la Gabella Grossa. ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] recuperare il potere. Ma anche tra i vincitori sorsero conflitti e tensioni, e nel 1378 Giberto e Marsilio si spartirono i castelli, le suscitare proteste e opposizioni.
Fonti e Bibl.: I principali nuclei di documenti della famiglia Pio sono a Milano ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] Sanuto, che per la ricostruzione della sua vita costituisce la fonte principale.
Il F. fu lodato "sommamente" per quanto operato e di - quasi il simbolo delle speranze e delle tensioni che dopo tante guerre accompagnarono il rinnovamento dello ...
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SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1285/1286, forse a Montpellier, da Esclarmonda, figlia del conte Ruggero IV di Foix, [...] un dominio debole e frammentato, costituito quanto ai possessi principali dalle isole Baleari, dalle contee di Rossiglione e di definire un suo ‘apostolato’, neppure nel momento delle tensioni più forti con il Papato, attorno agli anni Trenta ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] di responsabilità: diventò nel giro di pochi giorni il principale responsabile della commissione costituita per condizionare il ministro di Guerra Il gruppo repubblicano era quello più esposto alle tensioni interne ed esterne, per i suoi stessi dati ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] 'amplissima compagine dinastica divisa in tre rami principali, ciascuno con forte radicamento in una particolare del padre. Tale decisione imperiale portò a un lungo periodo di tensioni e scontri anche aperti tra Enrico III e G., che si sarebbero ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] all'arrivo del nuovo sovrano, egli divenne uno dei principali bersagli dei tumulti annonari che sconvolsero il paese. Quando rifugiandosi a Bologna. Incapace di comprendere le tensioni provocate dalle trasformazioni conseguenti alle riforme e dalla ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] patriziato. Si era peraltro alla vigilia di momenti di forte tensione tra Roma e Venezia, impegnata a sostenere le ragioni in Studi Secenteschi, LII (2011), pp. 159-191)]. I principali documenti veneziani sono stati pubblicati da L. Coci, F. a ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] da congiunzione tra la Curia e i parroci.
I due principali abusi erano l'assenteismo dei sacerdoti con cura d'anime visitare, correggere e punire i canonici del duomo.
Ulteriori tensioni con il capitolo vennero dalla controversia sul diritto di nomina ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ecosistemico (eco-sistemico) agg. Proprio di un ecosistema; che riguarda un ecosistema. ◆ La lunga battaglia burocratica per una piantagione nella Valle del Ticino si è conclusa a favore del proprietario di un appezzamento nel comune di Romentino....