CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] da al-Mustanşir a C., non sembrò far diminuire la tensione; invece all'inizio di ottobre a Saint-Denis e Parigi 'Acri e la fine degli Stati cristiani.
La crociata programmata, scopo principale della vita di Gregorio X, non si realizzò: il papa morì ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] , o con un principe francese. Un ulteriore elemento di tensione in questa lotta per il potere fu rappresentato dall'arrivo tal modo fu consolidata la tradizionale alleanza tra il ramo principale d'Aragona e quello collaterale dei regnanti di Sicilia, ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] 'accoglimento di alcune esigenze della pratica artistica, ribadisce la tensione di tutta la speculazione del C. a porsi come le articolazioni variegate degli eventi.
Fonti e Bibl.: I principali lavori bibliografici sull'opera del C. sono i seguenti: ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] lato accoglieva affabilmente una delegazione venuta a Roma a nome del principale candidato cattolico al trono, il duca di Mayenne, dall' sarebbero state eliminate nelle successive edizioni. Altre tensioni originò, alla fine di quello stesso anno, ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] tenne le cattedre di matematica e di astronomia. Ma "il principale suo maestro" fu il mantovano Pietro Pomponazzi che fra il ed d'ccorto informatore, abile mediatore nei momenti di maggiore tensione tra Carlo V e Venezia, che ora si schierava accanto ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] a danno degli esuli fiorentini rifugiatisi in Francia provocarono una forte tensione tra le due corti. Non meno attento fu a coltivare decentrato, retto da funzionari, ma aperto ai principali produttori di grano forestieri (di fatto, fiorentini), ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] via di una politica matrimoniale per l'appianamento delle tensioni franco-imperiali. Il rifiuto dell'imperatore alla ingenua vita politica attiva presso le corti e si connotò principalmente in un oculato mantenimento del proprio potere personale a ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] partito e sindacato e si individuava in quest'ultimo "lo strumento principale del partito per il lavoro di massa", onde la cellula potere d'acquisto dei salari. Dall'agricoltura venivano le tensioni maggiori, dove il decreto Gullo, del giugno 1944, ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] " (Boutry, Choiseul à Rome, p. 247), il che, dato il clima di tensione di nuovo esistente nel 1756 tra la S. Sede e la Repubblica, a causa di e della Chiesa Nuova, fu uno dei centri principali dello scontro, soprattutto dopo la rottura col Portogallo, ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] fu costretto ad un'azione difensiva che finì coll'accrescere la tensione degli animi già pericolosamente agitati. Quando in occasione degli auguri di Milano 1963, pp. 147-183, che richiama i principali studi in proposito; per interventi e prese di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ecosistemico (eco-sistemico) agg. Proprio di un ecosistema; che riguarda un ecosistema. ◆ La lunga battaglia burocratica per una piantagione nella Valle del Ticino si è conclusa a favore del proprietario di un appezzamento nel comune di Romentino....