CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] lato accoglieva affabilmente una delegazione venuta a Roma a nome del principale candidato cattolico al trono, il duca di Mayenne, dall' sarebbero state eliminate nelle successive edizioni. Altre tensioni originò, alla fine di quello stesso anno, ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] " (Boutry, Choiseul à Rome, p. 247), il che, dato il clima di tensione di nuovo esistente nel 1756 tra la S. Sede e la Repubblica, a causa di e della Chiesa Nuova, fu uno dei centri principali dello scontro, soprattutto dopo la rottura col Portogallo, ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] frammenti di informazione all'interno di una narrazione rivolta principalmente a finalità liturgiche e devozionali. A ciò si aggiunga tempo un tenore assai drammatico - si ebbero notevoli tensioni tra F., i frati e la gerarchia ecclesiastica. ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] di fatto il suo atteggiamento, oscillante talora fra tensioni con il regime e aperti riconoscimenti, apparve e sociale" (Ancona, pp. 9 s.).
Per quanto riguarda i principali scritti del G., rimandando alla Bibliografia di padre A. G., a ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Francia sembravano inoltre degenerare per le contemporanee tensioni causate dalla questione di Parma.
G. aveva sul macinato (anche se con aliquote più basse), impiegata tuttavia principalmente a garanzia di un nuovo prestito pubblico, il Monte della ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] la C. si era rifugiata in Orvieto, per evitare le tensioni che poteva far nascere la propria presenza a Roma, alloggiando vivere l'autorità.
Si ricordano qui le prime edizioni delle principali opere della C.: Rime, Parma 1538; Le rime spirituali ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] giungendo, più avanti negli anni, a formare una delle principali raccolte di manoscritti e stampati ebraici d'Europa.
Il tempo, sotto il profilo sia politico sia ecclesiastico ricco di tensioni e di contrapposizioni. Il D. visse a stretto contatto con ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] . Se in Vaticano fino al 1870 non erano mancate diffidenze e tensioni fra Pio IX e l’episcopato di lingua tedesca, ora si congregazione per la Chiesa orientale.
Tra le fonti edite si citano le principali: Acta P. IX, I-IX, Roma 1846-78; A. Mercati ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] furono a vario titolo partecipi (non senza interne tensioni) dell’ascesa di nuovi regimi autoritari sulla un punto di riferimento imprescindibile per i loro programmi.
I principali interventi di Pio XII nell’immediato dopoguerra furono tesi a ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] le sette, i carnevali e le concussioni - i suoi principali avversari - preferiva i rigori della predicazione o della legge legge universale era frenata da determinazioni geografiche. Donde le tensioni tra Roma e questo vescovo tanto "temuto" quanto ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ecosistemico (eco-sistemico) agg. Proprio di un ecosistema; che riguarda un ecosistema. ◆ La lunga battaglia burocratica per una piantagione nella Valle del Ticino si è conclusa a favore del proprietario di un appezzamento nel comune di Romentino....