SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] sostituzione di Niccolò Machiavelli, al quale aveva concesso un prestito un paio di mesi prima. Ma già nel 1504 le tensioni fra i Salviati e i Soderini divennero forti, anche a causa di gelosie familiari e fallite alleanze matrimoniali. Nell’inverno ...
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MENGHINI, Mario
Roberto Pertici
MENGHINI, Mario. – Nacque a Roma il 3 maggio 1865 da Vincenzo e da Rosa Rubicondi.
Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma, entrò nel 1888 nella pubblica [...] e i metodi della «scuola storica», di cui si mostrò operoso seguace. All’interno di questo variegato mondo, percorso da tensioni metodologiche e accademiche, entrò presto nell’entourage di G. Carducci, di cui divenne per quasi vent’anni stretto e ...
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CIPRIANI (de Ciprianis), Lamberto
Luisa Miglio
Erede di una nobile famiglia fiorentina di parte ghibellina, nacque, presumibilmente a Firenze, nella seconda metà del XIII secolo, con ogni probabilità [...] dei Romani, da cui ottenne nel febbraio dell'anno 1311 il vicariato di Piacenza, città non facile da governare per le tensioni interne che l'agitavano e per i tormentati rapporti con le terre dei contado. In queste terre aveva trovato rifugio colui ...
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CIMA, Giovanni
Michele Franceschini
Figlio di Benuttino, signore di Cingoli e senatore di Roma, e di Ambrosina di Giovanni conte dell'Anguillara, successe al padre, morto nel 1400, nel vicariato della [...] mesi; la situazione romana era infatti particolarmente instabile per la scomoda presenza nel Lazio di Ladislao e per le tensioni provocate dallo scisma. Nel brevissimo periodo in cui poté esercitare la carica, il C. confermò gli statuti dei merciai ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] di patrizio imperiale (Pertusi, p. 107) e tre anni dopo anche di quello di archipato (Lazzarini, p. 202).
Lo stato di tensione con l'Impero d'Occidente che il C. aveva ereditato dai suoi predecessori non accennò, invece, a diminuire durante il suo ...
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MICHELE da Calci
Andrea Piazza
MICHELE da Calci (al secolo Giovanni Berti). – Nacque a Calci, nel comitato pisano, presumibilmente verso la metà del secolo XIV. Divenuto frate minore con il nome di [...] l’occasione per rinsaldare i rapporti, oltre che con il vescovo, con la Curia di papa Urbano VI, dopo le tensioni dei mesi precedenti culminate nell’interdetto contro la città mostratasi disponibile verso il papa avignonese Clemente VII.
Il 30 apr ...
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SPINOLA, Opizzino
Denise Bezzina
(Opicino, Obizzino, Obizo). – Nacque in data imprecisata (seconda metà del secolo XIII) da Corrado Spinola, capitano del Popolo a Genova (1296-99), e Argentina figlia [...] della diarchia retta dagli Spinola e dai Doria maturata nel corso degli ultimi decenni del secolo XIII, non sopportando le tensioni fra le due famiglie, la città tornò a essere governata dal podestà forestiero e dal Consiglio degli anziani. Il nuovo ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] e fu inviato da Propaganda Fide nel Malabar, sulla costa sud-occidentale dell’India, per raccogliere informazioni sulle tensioni tra cattolici di rito siro-malabarese e latino.
I cristiani di rito siriaco si rifacevano all’evangelizzazione apostolica ...
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TONTOLI, Gabriele Nicola
Silvana D'Alessio
– Ultimo dei dodici figli di Annibale e di Eufrasia Locatella di Melfi, nacque a Manfredonia il 2 luglio 1613.
La famiglia è indicata tra quelle nobili di [...] presenza della dogana delle pecore, la Capitanata era un’area di vitale importanza per il Viceregno. Inevitabili erano le tensioni con il governo spagnolo, che attingeva al prezioso serbatoio per rifornire la capitale e altri centri urbani. Il padre ...
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COLONNETTI, Gustavo
Enzo Pozzato
Nacque a Torino l'8 nov. 1886 da Alcibiade e da Paoletta Callegaris, e si laureò in ingegneria civile presso il politecnico della città natale nel 1908. Nel 1910 egli [...] di lavori che abbraccia gli anni dal 1937 al 1962.
Il principio di minimo fu così enunciato dal C.: le tensioni interne che caratterizzano lo stato di equilibrio sono quelle che rendono minima l'espressione del lavoro dì deformazione totale, somma ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...