FREGOSO (Campofregoso), Tommasino (Masino)
Giustina Olgiati
Figlio di Battista e della sua seconda moglie, Ilaria di Paolo Guinigi, nacque presumibilmente tra il 1425 e il 1429, minore forse solo di [...] benefici immediati per i suoi fratelli, con l'unica eccezione di Paolo, destinato alla carriera ecclesiastica. Le continue tensioni provocate dai fuorusciti Fieschi e Adorno e dal deposto Ludovico Fregoso non consentivano, infatti, al nuovo doge di ...
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DE SCHWARZ, Maria Giuseppina
Gianni Battimelli
Nacque a Trieste il 2 ag. 1909 da Lotario, ufficiale della marina austroungarica, e da Lucia Kapsa. La madre era di origine polacca, il padre austrotedesco. [...] di feltro di vetro, in Rend. d. Acc. naz. dei Lincei, cl. di sc. fis. mat. e nat., s. 8, X [1951] pp. 152-155; Tensioni e correnti in un cavo pupinizzato, in Atti della Acc. d. scienze di Torino, LXXXIX [1954-55], pp. 193-207 [con L. M. Ventura ...
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FUSCO
Francesca Luzzati Laganà
Le sue origini sono sconosciute come pure la sua data di nascita; fu abate a Napoli al tempo di Gregorio Magno (590-604).
F. è personaggio rappresentativo di una prima [...] e denuncia prevaricazioni ai danni del monastero di F., oppresso "ab aliquo" con gravami non specificati ma giudicati iniqui. Tensioni e abusi di potere emergono poi con particolare nettezza dall'ultimo testo. Il caso qui sollevato riguarda uno dei ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] ufficialmente di privilegi i suoi sostenitori per incrementare il proprio seguito, la sua posizione fu minacciata anche a Zara, per le tensioni tra la popolazione e le truppe del re. Alla fine di ottobre L. ritornò perciò in Puglia, ma poté mantenere ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] al soglio pontificio.
In un momento politico assai delicato, in cui i problemi posti dalla successione spagnola acuivano le tensioni fra i maggiori Stati europei, l'abilità diplomatica del C., a Venezia come in seguito a Parigi, risultò, alla ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] evangelica di Morbegno, dove si stabilì prendendo per moglie Antonia e vivendo "in summa angustia". Nel quadro delle tensioni emerse tra i gruppi degli eretici italiani su posizioni radicali e le Chiese riformate svizzere egli prese inizialmente una ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] Lukaris e nell’impedire «che per mezzo suo il calvinismo si disseminasse per l’Oriente» (vol. 159, c. 140r).
Le tensioni intercristiane non erano però finite: in vista della condanna della Confessione di fede di Lukaris del 1629 e della scomunica dei ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] granduca di Toscana, Parravicini dovette confrontarsi con le tensioni verificatesi nel cantone di Appenzell, dove la componente filospagnola del collegio cardinalizio, dopo le tensioni ispano-pontificie che avevano caratterizzato il pontificato di ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] vicenda conciliare. Durante le discussioni sulla riforma della Curia e dell'episcopato si era infatti determinata una forte tensione tra il Papato e le potenze europee, e in particolare la monarchia francese, preoccupata di difendere l'ecclesiologia ...
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PERDUCCHI, Enrico
Francesco Surdich
PERDUCCHI, Enrico. – Nacque il 2 luglio 1873 a Perugia da Enrico (volontario con Giuseppe Garibaldi nel 1859-60 e a Custoza nel 1866, sottotenente nella presa di [...] accuse, il suo trasferimento. Lo sostituì un funzionario al quale il governo italiano chiese espressamente di non alimentare tensioni con gli inglesi.
Trasferito a Brava, quando la colonia amministrata dalla società del Benadir stava per passare alla ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...