GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] lei fonte d'irritazione e occasione di caparbie trasgressioni (per esempio, riceveva amici anche a notte inoltrata). Le tensioni si accentuarono dopo la nascita dei figli, per dissensi sulla loro educazione.
Esiste in archivio Borromeo una memoria ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] dell'episodio sono noti. La crisi, manifestatasi in Sicilia ai primi del sec. XVI con tentativi di rivolta fomentati da tensioni di carattere sociale, politico ed economico, era culminata, con la clamorosa rivolta anti Moncada e con la fuga del ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] la carica nel secondo semestre, iniziando l'ufficio il 1° luglio.
Già almeno dal dicembre 1296 era scoppiata in Firenze la tensione fra le fazioni che facevano capo ai Cerchi e ai Donati, e che portò in seguito (primavera 1300) alla divisione della ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] dei chierici spettanti alla pieve di Suzzara. Il 1256 fu un anno molto delicato per il F. - riaffiorarono tensioni non del tutto sopite, se ne crearono altre e contemporaneamente emersero nuovi fermenti nella vita religiosa locale. Innanzitutto egli ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] , e Pietro Benessa, membro assai in vista della segreteria di Stato - fu però rimandata sino al giugno 1636, a causa di nuove tensioni. Dopo un lungo viaggio il G. giunse a Colonia nell'ottobre 1636 e iniziò subito un fitto carteggio con i nunzi a ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] nel giugno successivo e si trovò a operare in un quadro di estrema drammaticità, caratterizzato in primo luogo dalle tensioni dovute alla guerra con la Francia, dalla rivolta di Catalogna e Portogallo, dal caso del rappresentante portoghese a Roma ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] da Jules Michelet a Christopher Dawson, da Ernst Kantorowicz a Henri Pirenne, Pepe trasferiva queste sollecitazioni, accanto alle tensioni di una inquietante contemporaneità – in pagine francescane del 1948 affermava che solo ai propri tempi, e non a ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] sinistra liberale decisa ad affermare un’interpretazione evolutiva dello Statuto e a promuovere la guerra all’Austria. Ciò determinò tensioni con i moderati piemontesi che trovarono eco negli scritti coevi di Cavour, di Massimo d’Azeglio e di altri ...
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] il 1927 il governo provvide anche alla movimentazione dei prefetti, che fu stabilita secondo criteri che generarono spesso tensioni e forti contrasti tra quei funzionari che provenivano dalle diverse esperienze politiche o amministrative. Il caso del ...
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GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] manoscritti.
G. e Dietwin ebbero il difficile compito di mediare tra il re tedesco e quello francese e di evitare tensioni tra i due eserciti. G. - probabilmente per la sua conoscenza della lingua - dovette accompagnare l'esercito francese, lo svevo ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...