GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] . Quando anche la sua casa fu saccheggiata lasciò Firenze, rifugiandosi a Bologna. Incapace di comprendere le tensioni provocate dalle trasformazioni conseguenti alle riforme e dalla politica insieme liberista e repressiva di Pietro Leopoldo, non ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] . Qualche mese dopo la situazione subiva una brusca accelerazione: nel gennaio 1655 moriva Innocenzo X, innescando aspettative e tensioni in vista del conclave. Il governatore di Milano, marchese L.B. di Caracena, ruppe gli indugi, si accampò ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] ad allearsi nel 1254) con l'altro grande signore padano di fede ghibellina Uberto Pallavicini. In un susseguirsi di fortissime tensioni dovette far fronte a un'autentica crociata armata promossa contro di lui, definito dal papa "scandalo della fede e ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] matrimonio si celebrò per procura al Louvre il 19 apr. 1661. Si apri però per la famiglia granducale un lungo periodo di tensioni e difficoltà per l'incomprensione che regnò sempre tra i coniugi. F. fu costretto più volte a mettere pace nelle crisi ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] , in uno sforzo onnicomprensivo che tende a coagulare in una sintesi complessa, pur se talvolta ridondante, tutte le tensioni intellettuali e politiche degli ultimi anni di vita. Le ampie varianti recepiscono anche le spinte di circostanze esterne ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] tra presupposti, risultati e problemi della ricerca propone una conciliazione generale a così buon mercato, in luogo delle tensioni concrete che sarebbero state da impostare chiaramente". Ma non mancava di riconoscere (e di questo si dimenticarono ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] gli procurarono buona fama e apprezzamenti positivi.
Tra gli elogi quello di G. Carducci che ammirava la sua tensione verso il rinnovamento linguistico e letterario, pure esprimendo qualche riserva sulle sue intemperanze stilistiche: "Ella ha (dolce ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] testo letterario. In questo senso la tendenza alla condotta omofonica, riconducibile alla scuola del Bati, e le accentuate tensioni armoniche nei brani cosiddetti "affettivi" segnano la distanza da contenuti più leggeri, resi mediante il ricorso a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] capacità di quello Stato di riconfermare la sua autorità a fronte di una società sempre più viva, attraversata da tensioni sempre più forti, sempre più dominata dalla nuova realtà degli interessi organizzati. In questo quadro complessivo, il regime ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] avuto luogo l'annullamento del matrimonio tra Vincenzo I e Margherita Farnese, sorella di Ranuccio, e ciò aveva dato luogo a tensioni tra i due Stati non ancora sopite. In questo clima trasferire un'opera da Gonzaga a Farnese era un atto di assoluta ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...