INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] laici esclusi dal diritto di voto attivo e passivo. Tuttavia, il carisma e la moderazione d'I. raffreddarono le tensioni. Senza urtarsi con il cardinale, egli fece reintrodurre dal capitolo le costituzioni precedenti a quelle contestate, sia pur ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] grazie al costante impegno di Pistofilo («ho negoziato spesse volte con detto don Raimondo», Cappelli, 1865, p. 512). Le tensioni con Roma non migliorarono con l’elezione di papa Leone X (1513) il quale, «essendo cardinale aveva così ben dissimulato ...
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COSENZA, Giovanni Carlo
Rosario Contarino
Nacque a Napoli nel 1765da famiglia baronale.
Fu autore drammatico assai fecondo, influenzato da tutte le mode teatrali dell'epoca, che accolse con disordinato [...] 'eroina dilaniata dal rimorso per un amore colpevole) e un gusto per gli effetti scenici inattesi e per le forti tensioni emozionali, che passarono come il segno più caratteristico della fluviale ispirazione dell'autore.
Il C. fu incapace di operare ...
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DORIA, Sinibaldo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 21 sett. 1664 da Giovan Battista e Benedetta Spinola. Sin da adolescente fu avviato alla carriera ecclesiastica: già nel 1677 gli fu data in beneficio [...] falsari (ibid. 83, cc. 397 s.). Le lamentele degli intendenti e le proteste del D. erano solo uno degli aspetti delle tensioni con la Francia. Luigi XIV gravava i mercanti di Avignone con dazi e gabelle: nel 1707 furono obbligati a portare le loro ...
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PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] a Costantinopoli, dove rimase per diciotto mesi finché Propaganda Fide lo inviò in Polonia, con il compito di comporre le tensioni tra la comunità armena di Leopoli e il suo arcivescovo, Mikołai Torosowicz. Non vi riuscì e anzi, per le rimostranze ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 genn. 1613 da Francesco di Giovanni del ramo dei Corner di S. Polo e da Andriana Priuli di Antonio.
Furono splendidi natali: il padre era figlio [...] e sfaldarsi i precari equilibri sui quali poggiava il suo assetto interno: esplosero odi mal sopiti tra le famiglie, si riaccesero tensioni tra la popolazione e gli studenti.
Entro questo sfondo va esaminata l'opera del C., i cui sforzi non furono ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] anni Trenta gli Studi di Padova e Bologna rappresentavano i luoghi in cui più vivacemente si esprimevano le tensioni del nazionalismo italiano. Tornato a Trento, egli si dedicò dapprima all'esercizio della professione legale; le prime testimonianze ...
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BANCALARI, Michele Alberto
Mario Gliozzi
Nacque a Chiavari (Genova) il 20 febbr. 1805 e nel 1825, dopo aver frequentato il collegio scolopio della propria città, entrò nell'Ordine delle scuole pie. [...] , applicando le formule trovate al fenomeno di trazione dei fili metallici, alla comprimibilità di alcuni liquidi, alle tensioni prodotte nei corpi dal loro riscaldamento, alla relazione tra quantità di calore assorbita da un corpo e corrispondente ...
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CASATI, Edmondo
Enrico Ferri
Nacque a Torino il 10 apr. 1877 da Giovan Battista e da Carlotta Ceresole. Compì tutti gli studi nella città natale, laureandosi, il 14 sett. 1900, in ingegneria civile [...] un precursore, proponendo la adozione di traversine in fibrocemento e conducendo indagini sperimentali sulle sollecitazioni e tensioni inteme indotte in esercizio nelle traversine. Purtroppo, pur trattandosi di un problema di interesse nazionale, le ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] tra i suoi potenti protettori e l’ala più moderata del patriziato. Si era peraltro alla vigilia di momenti di forte tensione tra Roma e Venezia, impegnata a sostenere le ragioni della famiglia Farnese a difesa del feudo di Castro contro Urbano VIII ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...