MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] (di volta in volta lo Sforza, il papa, il Medici, Borso d'Este) continuò con alti e bassi, risentendo delle diverse tensioni di cui la Romagna faceva da cassa di risonanza. Lo Sforza in particolare era interessato a mantenere nella regione un livello ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] una delle migliori opere buffe italiane prodotte durante il mezzo secolo che separa Don Pasquale dal Falstaff verdiano.
A causa delle tensioni politiche che caratterizzarono l’ultimo periodo del dominio austriaco a Verona, fra il 1858 e il 1865-66 il ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] dall'azione sindacale della prima derivassero consistenti vantaggi per la seconda.
Nel dopoguerra, caratterizzato da forti tensioni politiche e sociali, i marittimi rappresentavano una categoria di grande peso politico e sindacale, ma separata dal ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] ancora ricondotte pienamente ai moduli precedenti, anche se con una limpidità di accento che le distanzia alquanto dalle tensioni dell'ermetismo più ortodosso.
Semmai, vibra qui con più sicura e aerea felicità tutto l'impressionismo già individuato ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] di contrattazione collettiva, per ristabilire le prerogative degli imprenditori e il controllo del mercato del lavoro. Le tensioni coinvolsero anche le autorità locali, accusate di comportamenti incerti di fronte all'azione delle leghe, conseguenza ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] l’incarico di accompagnare in Abissinia, al cospetto dell’imperatore Giovanni, il viceconsole francese di Massaua, Gustav de Sarzac. Le tensioni scoppiate tra i due fecero sì che il re decretasse la loro espulsione; grazie però all’aiuto di Giacomo ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] tuttavia non era stato ancora perfezionato e il ritorno sul trono inglese di Carlo II costituiva un elemento di tensione da parte francese. Il governatore, conte di Fuensaldaña, non aveva potuto perciò prendere in considerazione una riduzione delle ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] al suo arrivo nel febbraio del 1639 aveva trovato, infatti, un'isola inquieta, scoraggiata, lacerata da gravi tensioni. Era necessario riconquistare il Qonsenso del baronaggio e la fiducia degli hombres de negocios. Questi ultimi avevano decisamente ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] francese è costretto ad abbandonare Genova. Mentre il governo popolare si dissangua nella sfortunata impresa di Monaco, nuove tensioni tra i gruppi al potere provocano il proliferare di commissioni straordinarie: così il D., il 21 dic. 1506 ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] ecclesiastica del G. non subì però interruzioni. Il 24 sett. 1482 fu nominato arcivescovo di Benevento. Tuttavia, per evitare tensioni col nuovo potere milanese, nel dicembre 1482 rinunciò all'abbazia di Civate in favore di Leonardo Sforza.
La morte ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...