FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] tra feroci polemiche, interruzione dei finanziamenti, l’amore tra i due e tre anni di riprese.
Fellini avvertì le forti tensioni e la svolta del momento e rimase spiazzato; lo colpirono i mutamenti profondi di una realtà che nelle interviste ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] G. ad adoperarsi, nel 1526, per persuadere il Senato all'accettazione di provvedimenti votati in quello così da evitare tensioni. Né assegnabile semplicemente il G. a un'oligarchia ristretta di poche famiglie influenti, laddove, anzi, deprecando in ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] entrato in conflitto con la città di Cividale. Nulla avevano risolto gli interventi diplomatici di Venezia, preoccupata per le tensioni in un'area così prossima e per lei importante; il 13 giugno 1408 G. XII avrebbe addirittura scomunicato e deposto ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] , nella stessa Roma, sui rapporti di forza tra i gruppi di potere e di pressione locali.
In tale clima di tensione e di antagonismo tra una fazione filobizantina ed una favorevole al governo di Ravenna cominciarono a Roma, non appena peggiorò lo ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] del servo di Dio papa Paolo VI nel centenario della nascita, Città del Vaticano 1977; La S. Sede fra tensioni e distensione, Torino 1978; Der Heilege Stuhl und die Volkergemeinsschaft. Reden und Aufsatze, a cura di H. Schambeck, Berlino ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , nell'economia e nelle scienze sociali in genere. Ne uscivano ipotesi di azione che potevano così convivere, pur nella tensione anche estrema dei motivi ideologici.
Quando, ad esempio, si guarda alla vicenda del nazionalismo italiano tra il 1910 e ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] , La poesia ne è il frutto più maturo e duttile: proprio nell'accoglimento di alcune esigenze della pratica artistica, ribadisce la tensione di tutta la speculazione del C. a porsi come fondazione di un nuovo sapere; ed anzi il perfezionamento di una ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] a Madrid - il C. si dimostrò, oltre che vigile osservatore ed d'ccorto informatore, abile mediatore nei momenti di maggiore tensione tra Carlo V e Venezia, che ora si schierava accanto alle truppe di Francesco 1 contro quelle di Carlo V, ora negava ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] le indispensabili competenze tecniche; si combina l'esegesi con l'esortazione morale sostenuta dall'"exemplum"; si annuncia quella tensione escatologica che diverrà più esplicita in altre opere. Per il genere omiletico i modelli potevano essere tanti ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] quest'ultima, che è la sola parte eseguita, mostra (Uffizi, A 173) modi maturi non privi di una certa ambiguità e tensione "manieristica" sia nell'insieme sia nella definizione dei particolari.
Il 19 genn. 1523 fu approvato un progetto del C. per il ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...